In Biblioteca regionale conferenza sul romanzo Brave New World e proiezione di Mystery Train
Giovedì prossimo, 14 marzo, alle 18, nella Sala conferenze della Biblioteca regionale “Bruno Salvadori” di Aosta, nell’ambito della rassegna “BiblioRencontres - Cose dell’altro mondo”, è in programma la conferenza dal titolo “Felicità programmata: corpo e consumo in Brave New World di Aldous Huxley”, con la partecipazione della professoressa Marilena Parlati. “BiblioRencontres - Cose dell’altro mondo”, è il titolo della rassegna 2024 che si propone, attraverso la scelta di tematiche poco dibattute, di stimolare negli utenti interesse e curiosità nei confronti di culture e di mondi lontani e al contempo di offrire prospettive e chiavi di lettura alternative della realtà a noi più vicina, presentando esplorazioni, ricerche archeologiche e scientifiche o studi di particolare interesse storico e letterario. Nel corso della conferenza “Felicità programmata: corpo e consumo in Brave New World di Aldous Huxley”, primo appuntamento della rassegna, Marilena Parlati, docente di Letteratura inglese e anglofona all’Università di Padova, a partire dal famoso romanzo distopico di Aldous Huxley scritto nel 1932, parlerà di mondi e corpi perfetti, di utopie realizzate e per questo terribili, di gerarchie di classe fondate su manipolazione genetica e indottrinamento postnatale. Invece per “BiblioRencontres - Cineforum”, sabato 16 marzo, alle 16, nella Sala delle conferenze della Biblioteca regionale “Bruno Salvadori”, è in programma la proiezione del film del 1989 “Mystery Train” di Jim Jarmusch, in collaborazione con l’Associazione Aiace Valle d’Aosta. Quest’opera cinematografica è composta da 3 episodi che si svolgono la stessa notte a Memphis. Le storie sono collegate dalla presenza di un fatiscente albergo, l’Arcade Hotel, che funge da punto di riferimento del film. Il film verrà proiettato in lingua originale con sottotitoli in italiano. La proiezione sarà aperta da un’introduzione e chiusa da un’analisi con dibattito a cura dei membri di Aiace.