“Piccole luci nel buio”: in tantissimi ad Aosta per la conferenza di Giovanni Vanni Frajese

Era gremito di persone il salone dell’Hostellerie du Cheval Blanc di Aosta sabato scorso, 2 marzo, in occasione dell’incontro - organizzato dal movimento Valle d’Aosta Futura - intitolato “Piccole luci nel buio” con il dottor Giovanni Vanni Frajese, neuro-endocrinologo e professore universitario: una conferenza dedicata alle domande sui significati della vita e della propria esistenza che prima o poi quasi ciascuno di noi si pone.

«L’evento è stato quello più importante organizzato da noi in questo anno di attività: i presenti erano numerosissimi e hanno posto una gran quantità di domande. - spiega Adriana Vierin, co-fondatrice e vice-presidente di Valle d’Aosta Futura - Giovanni Vanni Frajese aveva portato con sé due suoi libri, “Manuale Terrestre - L’esistenza spiegata da un angelo” e “Contrastare le minacce alla Salute e all’Anima … delle generazioni presenti e future” che ha poi dedicato alle persone interessate a fine conferenza. Da segnalare inoltre in sala la presenza di diversi medici - 3 dei quali hanno voluto anche esprimere la loro opinione in merito alle vicende che ci hanno visti coinvolti in questi ultimi anni - e di operatori sanitari oltre che del consigliere regionale Diego Lucianaz. A quest’ultimo va il nostro sentitissimo ringraziamento perché ancora una volta ha dato la sua disponibilità per certificare la raccolta firme che stiamo facendo per 3 proposte di legge, una per potere continuare a pagare in contanti, la seconda per poter continuare ad auto prodursi cibo tramite un orto e qualche animale da cortile e la terza contro l’indottrinamento Gender di cui abbiamo già discusso in un’altra conferenza con il professor Gianfranco Amato».

Sempre il movimento Valle d’Aosta Futura ha organizzato per sabato 23 marzo prossimo una conferenza dal titolo “Origine del denaro e controllo sociale” con relatore l’esperto di politiche monetarie Cosimo Massaro, che si svolgerà dalle 17.30 all’Ecoworking, in località Torrent de Maillod di Quart, con ingresso libero.