Piano di Adattamento Energetico e Climatico: iniziative a Borgofranco
Con l'approvazione del Paesc, il Piano di Adattamento Energetico e Climatico, che ha il Comune di Borgofranco come capofila, promosso e coordinato, in concorso con l'architetto Stefano Dotta, dall'Enviroment Building Park di Torino, il Paese dei Balmetti si è affiancato all'azione di migliaia di sindaci europei impegnati - tramite il Patto tra i Sindaci firmato secondo le direttive del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica - per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle fonti carboniose. Alcune azioni concrete sono già state avviate, come l'istituzione della Comunità Energetica Rinnovabile con altri nove Comuni. «Altre iniziative - commenta il sindaco Fausto Francisca - sono state portate avanti con i progetti di riforestazione perifluviale (Riqualdora, Deura Bautia, Dora Cerulea) che, insieme ai Comuni di Pavone, Lessolo, Quassolo e Quincinetto, hanno dato come risultato la piantumazione di migliaia di piante autoctone lungo i boschi pubblici della Dora e del Chiusella e la formazione di fasce tampone specifiche». Ulteriori lavori hanno riguardato il cambiamento di serramenti in Municipio, alla scuola materna di Baio e alla media di Borgofranco (oggi chiusa per problemi statici), la progettazione e la prossima realizzazione della ristrutturazione (coibentazione, cappotto termico, pompa di calore) della scuola materna di Gioncaretto (un progetto Med Europeo condiviso con altri Comuni, tra cui Chieri e Venaria), la sostituzione della illuminazione del campo sportivo Orla Riccio e altre piccole azioni.