«Il clima impazzito causa precipitazioni eccezionali che devastano il territorio»
Maxi nevicate ed emergenza valanghe: fenomeni normali o conseguenze del clima impazzito?
Filippo Logiudice: «Purtroppo il tempo ha subito profondi cambiamenti rispetto al passato. Le grandi nevicate e le valanghe dei giorni scorsi nella nostra regione, unite alle abbondanti piogge sul fondo valle, non fanno che confermare questa teoria. Le cause sono da ricercarsi nel riscaldamento del pianeta. Una situazione irreversibile che provoca pure estati torride e aride».
Marta Peloso: «Le condizioni meteo ormai sono imprevedibili, non rispettano più il susseguirsi delle stagioni come accadeva una volta. Il passaggio dal freddo al caldo è repentino ed è un effetto dovuto riscaldamento globale. Queste anomale condizioni climatiche provocano nubifragi e frane e, quando nevica, valanghe di eccezionali dimensioni».
Matteo Gianotti: «Il cambiamento climatico è dovuto a un mutamento a livello globale che ha determinato evidenti sbalzi termici. Il clima è irrimediabilmente compromesso, per questo assistiamo a precipitazioni piovose e nevose improvvise e in quantità fuori dal comune».
Mina Melillo: «Il tempo ha subito una variazione notevole negli ultimi 30 anni. Cambiamenti che provocano nubifragi e valanghe con grave rischio per le strutture e l’incolumità delle persone. Temo che la situazione peggiorerà ancora».
Marina Susanna: «Il tempo è completamente impazzito, non esiste più stabilità, abbiamo continui sbalzi termici di oltre 10 gradi nel corso della stessa giornata. Il manto nevoso diventa instabile con il distacco improvviso di grandi valanghe, come avvenuto nei giorni scorsi in Valle d’Aosta. E parallelamente aumenta il rischio di frane e smottamenti sulle strade regionali che conducono alle vallate laterali, spesso con danni alle infrastrutture».
Marta Dessì: «Sicuramente il tempo è cambiato in maniera imprevedibile, il clima ha subito un evidente squilibrio e con l’andare degli anni la situazione non migliorerà. Anzi, assisteremo sempre più spesso a nubifragi devastanti e a valanghe di grosse dimensioni. Tutto questo sicuramente è provocato dall’inquinamento atmosferico dovuto alle attività dell’uomo che non rispettano la natura. Parallelamente le estati diventano, più calde con temperature tropicali».