Il mercato immobiliare tiene, spinto dalle seconde case
A trainare il mercato immobiliare valdostano sono le vendite di seconde case a uso turistico. Il dato è emerso dal rapporto «Monitora» del centro di studi di Fiaip presentato mercoledì scorso, 28 febbraio, nella sede di Confindustria ad Aosta. Obiettivo dell'associazione di categoria, che in Valle d'Aosta conta circa 50 iscritti, è di monitorare in maniera costante l'andamento del mercato immobiliare regione per regione, comune per comune. Ad Aosta i prezzi oscillano dai 3.400 euro al metro quadro, delle zone centrali per un appartamento nuovo, ai 900 euro al metro quadro della zona collinare per una casa da ristrutturare. I valori più alti, invece, si registrano ad Ayas dove si arriva anche a 6.800 euro al metro quadro, a Courmayeur fino a 13 mila euro e a Gressoney con 6.600 euro. Le compravendite a livello residenziale lo scorso anno sono diminuite del 16 per cento. Reggono, invece, le transazioni immobiliari di seconde case soprattutto nelle località turistiche come Courmayeur, Valtournenche, Cervina, Ayas ma anche ad Aosta.
''Il 2022 è stato sicuramente l'anno migliore del settore immobiliari degli ultimi anni - spiega Angelo Aresu di Fiaip Valle d'Aosta - con circa 2.500 compravendite. Se pensiamo che negli anni precedenti erano intorno a 1.800. Lo scorso anno abbiamo avuto un lieve calo, che possiamo iniziare a quantificare intorno al 6 per cento. Ma si tratta lo stesso di un anno molto buono. E il calo nelle vendite è dovuto anche all'effetto del Superbonus e al rialzo dei prezzi dei materiali per chi voleva costruire o ristrutturare''.
Gli stranieri, soprattutto del Nord Europa, cercano abitazioni nelle località turistiche e vicino alle piste da sci.