Addio a Giampietro Turcotti, «ancien géomètre» e alpino

Addio a Giampietro Turcotti, «ancien géomètre» e alpino
Pubblicato:
Aggiornato:

Geometra ed alpino nonché ex sindaco di Brusson, Giampietro Turcotti era davvero molto stimato e conosciuto da tutti. Giustamente i suoi cari hanno voluto scrivere sull’epigrafe “ancien géomètre” perché è stata una professione che ha occupato oltre 40 dei suoi 82 anni di vita e che ha proseguito per diverso tempo anche dopo essersi ritirato dall’attività perché i suoi affezionati clienti continuavano a rivolgersi a lui con fiducia. Gli piaceva la progettazione, tanto che ha “firmato” case a Breuil Cervinia e a Entrebin di Aosta, ma era altrettanto bravo nello stabilire i confini dei terreni quando c’era un contenzioso tra vicini. Un’attività che richiedeva tempo e pazienza con ricerche al Catasto che lui, però, svolgeva egregiamente. Competenze che gli tornarono utili pure in veste di membro della Commissione edilizia del Comune di Aosta. Inoltre era profondamente cattolico e geometra di riferimento della Diocesi.

Nato ad Aosta il 16 giugno 1936, si era diplomato all’Istituto Sommeiller di Torino e per alcuni anni aveva lavorato in uno studio di Ivrea. La svolta nella sua vita giunse con Maria Vuillermin di Brusson che conobbe a un matrimonio di amici. La coppia si sposò il 27 febbraio del 1965 e dopo aver abitato brevemente a Saint-Vincent si trasferì ad Aosta dove Giampietro Turcotti ebbe lo studio prima in corso Saint-Martin-de-Corléans e poi in via Chambéry. Molti di coloro che erano ragazzi nei primi anni Settanta, inoltre, si ricordano di lui perché con la moglie gestiva la Cartoleria Augusta che era all’angolo tra corso Saint-Martin-de-Corléans e via Monte Vodice dove abitava. Il negozio non era particolarmente grande ma era sempre ordinatissimo e molto ben fornito. I coniugi Turcotti, poi, erano gentili e disponibili ad aiutare i clienti di tutte le età a trovare ciò che cercavano, dai libri scolastici al materiale di cancelleria. Due altre grandi passioni hanno guidato la vita di Giampiero Turcotti: gli alpini - fu un artigliere di montagna nel Gruppo Pinerolo, apparteneva al Gruppo di Arpuilles e negli ultimi 6 anni era stato consigliere della Sezione Valdostana dell’Ana - e la politica che lo vide ricoprire la carica di sindaco di Brusson da 1970 al 1975 nei Democratici Popolari e poi per gli Adp fu candidato negli anni Ottanta alle elezioni comunali di Aosta e a quelle regionali.

Persona riflessiva, sceglieva attentamente le parole prima di esprimere un pensiero, coltivava gli hobby delle escursioni in montagna e della vigna che possedeva sulla collina di Aosta e che ha curato fino a che le condizioni di salute glielo hanno consentito. Ricoverato nel Reparto di Nefrologia dell’Ospedale regionale “Umberto Parini” da lunedì 8 gennaio, Giampietro Turcotti si è spento mercoledì 24 e i funerali sono stati celebrati ieri, venerdì 26, nella chiesa di Santo Stefano. Oltre alla moglie Maria Vuillermin, lascia i figli Claudio, tecnico universitario alla sede di Verrès del Politecnico di Torino, Paolo, dipendente regionale e guida alpina, e Gilberto, segretario del vescovo di Aosta Franco Lovignana.

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930