Arti marziali al “torino challenge”

A Torino sabato scorso, 17 febbraio, è andato in scena al PalaRuffini uno dei tornei di Brasilian Jiu Jitsu più noti in Italia ovvero il “Torino Challenge”, al quale non potevano mancare i ragazzi del coach Andrea Ladu delle Officine Jiu Jitsu di Aosta che si sono messi particolarmente in evidenza in questa manifestazione storica per le arti marziali.

Nella specialità Brasilian Jiu Jitsu senza kimono, l’atteso Ramy Ghrairi nelle cinture blu meno di 62 kg in semifinale ha vinto ai punti dopo una lotta combattutissima e poi ha perso la finale 1 a 6 contro Simon Cavaleri, finora imbattuto in carriera. Argento, ma nella gara con il kimono, anche per il 16enne Davide Cavallo, che è riuscito a sconfiggere 3 avversari di fila prima del limite, perdendo la finale per 0 a 4 contro un forte avversario svizzero, l’asiatico Arthur Nguyen.

L’altro 16enne Lorenzo Vidale nelle cinture blu ha dovuto arrendersi nella prima lotta per una squalifica molto dubbia, mentre nella finalina è riuscito ad imporsi sempre per squalifica tra i meno 73 chili.

Fabio Loguercio all’esordio ha conquistato il primo scontro per sottomissione, perdendo poi al turno successivo ai punti, un ottimo percorso per lui nelle cinture bianche, meno 77 chilogrammi. Ancora nelle cinture bianche, ma meno di 85 kg, Alessandro Zanotti ha dominato la prima lotta vincendo ai punti, per uscire di scena nel confronto seguente.

A Bologna Bilal Chifa

Sempre sabato 17 ma a Bologna, Bilal Chifa si è aggiudicato il suo confronto allo “Strelka Italy”, dedicato ai combattimenti da strada, la disciplina arrivata dalla Russia che tanto successo riscuote. Per Chifa la vittoria è arrivata nel primo round per ko tecnico.