A Champoluc il pari merito tra gli Sci Club Courmayeur Monte Bianco e Azzurri del Cervino
I Ragazzi dello sci alpino torneranno in pista all’Aretu di Courmayeur lunedì e martedì prossimi, 26 e 27 febbraio, prima con le prove e il secondo giorno con la gara di supergigante organizzate dal Crammont per il “Trofeo Archidé”, per poi spostarsi sabato 2 marzo dalle 10 sulla Jolanda 1 di Gressoney-La-Trinité per il gigante del “Trofeo Immobiliare Gest” a cura del Gressoney Monte Rosa.
Sabato scorso invece ad ospitarli è stata Champoluc di Ayas, dove sulla pista Ostafa 2 si sono ritrovati in 257 per l’organizzazione dello Sci Club Mont Glacier e l’abbinamento dello slalom con il “Trofeo Bordet Ceramiche”, con i concorrenti impegnati in tracciati diversi.
Le 122 femmine hanno iniziato con la prima manche disegnata da Aline Martinet mentre la seconda l’ha tracciata Davide Limana, entrambe piuttosto selettive (61 gli abbandoni) ma per Lalla Pene Vidari del Courmayeur in questa stagione non esistono ostacoli. Prima parte chiusa in 43”91 con 70/100 sull’aostana Anais Vuillermoz Curiat e 78 su Anja Torroni del Crammont, seconda con l’unico tempo sotto i 50 secondi, 49”78, finale 1’33”69, con ottima manche pure per Vuillermoz Curiat (50”12) seconda a 1”04, per Cecilia Sessargo Catalisano del Club de Ski (50”00) terza a 1”14 e per Arianna Grosso del Mont Glacier (50”01) quarta a 1”29, con la Torroni migliore 2011 scivolata in quinta posizione a 1”68, con sesta l’ayassina Blanche Quinson staccata già di 2”86.
Paolo Merlo e Rudy Picchiottino, 2 ottimi tecnici, hanno disegnato la gara dei 135 maschi, con l’azzurro del Cervino Pietro Seletto che ha sciato benissimo, andando in testa in 43”36 con 1”14 su Matteo Marino del Crammont e 1”59 su Niccolò Bisi del Val d’Ayas. Con 35 saltati nella prima manche (poi 20 nella seconda, totale 55) Seletto ha attaccato bene anche nell’ultima discesa della gara, segnando nuovamente il miglior tempo e vincendo in 1’29”51, con 1”68 su Marino e 2”16 su Bisi, che nella seconda manche hanno avuto lo stesso crono. Quarto a 1”81 Filippo Adami e quinto a 1”84 Marco Piacenza, anche loro degli Azzurri del Cervino, che quindi hanno piazzato 3 atleti nei migliori 5, con sopra i 2 secondi sesto Lorenzo Giovanelli del Rutor a 2”25. Per i 2011, decimo il primo dell’anno Mattia Capellazzi del Crammont.
La classifica per società valida per il “Trofeo Bordet Ceramiche” ha avuto un epilogo sicuramente raro. Praticamente con 186 punti si sono ritrovati in testa 2 club: il Courmayeur di Lalla Pene Vidari, Maelle Mason (ottava), Alexander Marangoni (ottavo) e Giulio Parma (12esimo) e gli Azzurri del Cervino di Pietro Seletto, Filippo Adami e Gloria Magi (settima).