Ronde notturne contro i furti a Borgofranco e Baio Dora “Bene, ma solo le Forze dell’Ordine possono intervenire”

La preoccupante ondata di microcriminalità che ha toccato nei giorni scorsi il Comune di Borgofranco, e soprattutto località Baio Dora, in pieno periodo di feste di Carnevale, con ripetute incursioni nelle abitazioni dei residenti da parte di un gruppo di ignoti ladri, del tutto incuranti della presenza o meno in casa dei proprietari, ha indotto i residenti a costituirsi in ronde di volontari, a supporto dell’operato delle Forze dell’Ordine locali. Martedì scorso, 20 febbraio, nella sala consiliare del Municipio, un incontro tra il sindaco Fausto Francisca, il capitano Manuel Grasso del Comando dei Carabinieri di Ivrea e alcuni volontari che nei giorni scorsi hanno vigilato in paese, tra vie e piazze, ha cercato di fare il punto della situazione, illustrando le iniziative condivise e programmate per contrastare il fenomeno.

«E’ stata una serata molto partecipata, perché il problema tocca tutti in paese. - commenta Fausto Francisca - Quel che è stato rimarcato, in primo luogo, è l’assicurazione da parte delle Forze dell’Ordine di immediato intervento in caso di allarme, con pronte risposte al 112 o mediante un’apposita App. Le istituzioni hanno quindi tranquillizzato i cittadini sulla loro costante presenza e vicinanza». L’incremento del numero di incursioni notturne, la presenza di auto sospette in vie senza illuminazione e la temerarietà dei malviventi hanno suscitato forte preoccupazione tra i residenti, considerando anche come potenziali vittime dei raid notturni siano anche persone anziane o inermi. «La formazione, a questo riguardo, di gruppi di volontari tra i borgofranchesi, che vigilano le strade sino alle 6 del mattino, è un modo istintivo di agire per la sicurezza prima che possa accadere qualcosa di più grave di un’effrazione notturna. - continua il sindaco Fausto Francisca - Tale sorveglianza spontanea è tollerata se circoscritta a certi limiti, cioè di mera segnalazione di possibili emergenze. Non sono permessi dai privati altri tipi di reazione, che sono esclusivamente di competenza di Carabinieri e Forze dell’Ordine».

Attualmente sono attivi un gruppo volontario a Baio Dora, uno a Calea, diversi a Borgofranco, tutti impegnati a segnalare alle Forze dell’Ordine movimenti o presenze sospette nelle ore notturne. Nei prossimi giorni tornerà in paese per un altro incontro incentrato sulla pubblica sicurezza l’assessore regionale Fabrizio Ricca, già presente nei giorni scorsi a Baio Dora.