Carnevale di Pont-Saint-Martin, un’esplosione di colori Il Vicus Colubris si aggiudica il concorso Insula 2024
Con il rogo del Diavolo, l’inedito show del gruppo Moon Music e lo straordinario spettacolo piromusicale - a cui hanno assistito circa 5mila persone - si è conclusa con un grande successo la 114esima edizione del Carnevale storico di Pont-Saint-Martin. Protagonisti assoluti ne sono stati la Ninfa del Lys Sylvie Consol, insegnante di tedesco al Liceo Bérard di Aosta (con le ancelle Elisa Maccarrone e Sara Mussatti), Alder Sucquet (sovrintendente della Polizia stradale) nei panni di San Martino, il Diavolo Marika Cappellin, insegnante della scuola dell’infanzia (per la quinta volta i panni di Belzebù sono stati indossati da una donna) e il Console Massimo Tirone, dipendente della Cogne Acciai Speciali. Una squadra esperta e affiatata con Sylvie Consol già ancella nel 2017, Marika Cappellin Ninfa nel 2014, Massimo Tirone Diavolo nel 2017 e il veterano Alder Sucquet Diavolo nel 2015 e Console nel 2017.
Il Tribuno della Plebe era Matteo Ganis; il Capo delle Guardie Sebastiano Sucquet; le Guardie romane Daniel Arvat, Simone Montalbetti ed Emil Pala; i Soldati romani Manuel D’Agosto, Gianmarco De Paola, Giovanni Perrucchione, Donato Ticchio e Riccardo Vercellin; le Fanciulle romane a cavallo Giorgia Catella, Josephine Castello, Elisa Ferraro, Giulia Pangrazzi, Martina Pivano, Gaia Prola, Beatrice Rampin, Eleonora Rampin, Stephanie Vacca e Rossana Vola Gera; il Senatore Guido Thedy; il Magitratus Andrea Caielli.
Dopo il Mini Carnevale dei bambini di giovedì e la serata gastronomica “Rio de Ponteiros” di venerdì, la kermesse è entrata nel vivo con la presentazione sotto la pioggia di sabato sera. Domenica il tempo bello ha fatto affluire un numeroso pubblico entusiasta che ha assistito allo spettacolo offerto da Insulae, gruppi mascherati e Bande musicali.
Lunedì il Vicus Colubris si è aggiudicato l’ambito premio Insula 2024 totalizzando ben 1.646 punti e precedendo il Fundus Tauri (secondo a 1.614 punti), il rione San Rocco (terzo a 1.568), l’Insula Pontis Romani (quarta a 1.555), la Platea Primus Maius (quinta a 1.525), l’Insula Lys (sesta a 1.518), l’Insula Vernae (settima a 1.466) e l’Insula Leonis (settima a 1.454).
Sempre il Vicus Colubris ha vinto nella Corsa delle Bighe femminile con l’equipaggio composto da Giorgia Saracco, Giada Cignetti, Giulia Leonardo, Alessia Ronco e Martina Ronco con in seconda posizione il Fundus Tauri con Sophie Planaz, Aurora Gamba, Cristina Follioley, Amélie D’Hérin e Aurora Consol.
Nella corsa delle bighe maschile primo posto per la Platea Primus Maius con Manuel Bosonin, Alexis Mattioli, Stefano Balzarotti, Simone Bottan e Lorenzo Nicoletta, con in seconda posizione la squadra dell’Insula Leonis composta da Matteo Iachi, Damiano Yoccoz, Daniel Bosonin, Emanuele Castello e Gabriel Francone.
La decima Staffetta romana giovani ha visto prevalere la Platea Primus Maius C (con David Ziviani, Lorenzo Nicoletta e Mattia Consol) con in seconda posizione il Vicus Colubris A (Erika Gamba, Sara Sanfedele e Luca Talon) e in terza il Vicus Colubris E (con Simone Bertolin, Alberto Perrenchio e Samuel Orlandini).
Il concorso dei gruppi mascherati ha visto al primo posto “Feletti Wonka: la fabbrica di cioccolato” mentre nella serata del venerdì il concorso riservato alle maschere più simpatiche ha visto prevalere “Tic toc” tra i bimbi, “La vera morte dei cigni” per le maschere in coppia e i “Flint Stones 2” per le maschere in gruppo.
«Siamo più che soddisfatti! - commenta il presidente della Pro Loco di Pont- Saint-Martin Battista Enrietti - A ogni evento - alle sfilate, alle serate, ai fuochi... - abbiamo sempre avuto letteralmente una marea di gente. Anche lo spettacolo che quest’anno è stato abbinato allo show piromusicale è piaciuto molto. Sono davvero contento. Ringrazio di cuore i volontari della Pro Loco, le Forze dell’Ordine, il sindaco Marco Sucquet che è stato sempre vicino alla manifestazione e tutti coloro che in un modo o nell’altro hanno fatto sì che il Carnevale fosse un grande successo».