Torna FontinaMi nei ristoranti milanesi
Sono stati svelati i piatti della terza edizione di FontinaMi, l’evento promosso dal Consorzio per la tutela della Dop Fontina che prevede che - da lunedì 12 a domenica 25 febbraio - 12 prestigiosi ristoranti milanesi propongano nel proprio menu altrettante creazioni culinarie che utilizzano la Fontina Dop d’alpeggio vincitrice del Modon d’Or in modo originale e creativo. Qualche esempio? Fonduta sì, ma sul tortello di “entragna”, ovvero il diaframma del bovino, un tempo considerato una frattaglia, oggi una vera prelibatezza. All’insolito abbinamento con la faraona sono dedicati ben 2 piatti: il “Petto con crema e bignè alla Fontina Dop Alpeggio e radicchio marinato” e una salsa al vino rosso di faraona che completa, insieme all’uvetta, il “Nido di trevisana e Fontina Dop Alpeggio”. L’abbinamento con il riso è celebrato in diversi risotti: all’aglio nero, al salto con radicchio e fonduta, ma anche con un interessante carpaccio di capesante o con salsiccia di Madama Bianca, la più pregiata tra le fassone piemontesi. L’accostamento con il pesce torna in un sorprendente “Salmone marinato al cacao con patata alle nocciole, Fontina Dop Alpeggio e polvere di tartufo”. La dinamica dell’iniziativa anche quest’anno è molto semplice. Chiunque si recherà nei 12 ristoranti aderenti - Ciz, Coraje, Daniel Canzian, Dvca Rovello, Dvca Giardino, Il Liberty, Innocenti Evasioni, Locanda alla Scala, Mi View, Osteria Brunello, Ratanà e Testina - a pranzo o a cena a seconda del locale scelto, troverà segnalato in carta il piatto inedito a base di Fontina. Inoltre, tutti gli ospiti riceveranno in omaggio un amuse-bouche, anch’esso creato per l’occasione, affiancato a un assaggio di Fontina Dop Alpeggio in purezza per poter apprezzare la differente sensazione al palato tra il prodotto tout court e la sua versione cucinata. Sul sito fontina-dop.it (e sotto) sono elencati tutti i ristoranti aderenti con indirizzo, telefono e giorno di chiusura.
L’iniziativa è stata presentata ufficialmente martedì scorso, 6 febbraio, a Milano, alla presenza degli assessori regionali Marco Carrel e Giulio Grosjacques e il presidente del Consorzio Fontina Andrea Barmaz. «In questi 3 anni abbiamo avuto modo di vedere la “nostra” Fontina interpretata in tanti modi estremamente creativi e interessanti grazie alla maestria di questi chef di grande esperienza e il riscontro che ci hanno restituito sul prodotto è stato sempre molto entusiasta» ha dichiarato Andrea Barmaz. «La Valle d’Aosta è terra di prodotti enogastronomici, caratterizzati da un forte senso di identità e distinzione territoriale e che esprimono appieno i profumi ed i sapori della montagna. - ha sottolineato Marco Carrel - All’interno dell’ampio paniere di questi prodotti, sicuramente la Fontina Dop Alpeggio rappresenta, a giusto titolo, l’ambasciatrice per eccellenza della nostra regione». «I nostri prodotti danno una connotazione e un carattere distintivo al nostro territorio di montagna e questi elementi sono degli attrattori importanti per una domanda turistica sempre più alla ricerca di sapori autentici» ha spiegato Giulio Grosjacques.