La Valle d’Aosta brilla sul palco dell’Ariston al Festival di Sanremo

Nella serata inaugurale del Festival di Sanremo, martedì scorso, 6 febbraio, Federica Brignone è stata fra gli ospiti d’onore. La campionessa, prima sciatrice a calcare il palco dell’Ariston e a scendere la celeberrima quanto temuta scala, aveva in mano il suo casco da gara. «Era per portare qualcosa del mio sport» ha spiegato divertita ad Amadeus, che ha scherzato su come, per chi è abituato a lanciarsi sugli sci a 120 chilometri orari, pochi gradini non possano che essere una passeggiata. Federica Brignone indossava un elegante abito nero senza spalline, che evidenziava il suo fisico atletico, e sfoggiava una capigliatura rock da vera tigre delle nevi. A Marco Mengoni, celebre cantautore di Viterbo e co-conduttore della prima serata, che ha confessato di non aver mai sciato ha detto: «Ti invitiamo con la nostra squadra. Sei il benvenuto». E Amadeus: «Devi insegnare almeno lo spazzaneve a Marco». Però il tempo per parlare era veramente poco: la trasmissione incalzava e la scaletta infinita ha obbligato ad accorciare i tempi. Così, sono saltati il riferimento - previsto - a Milano-Cortina 2026 e pure il saluto - anche quello scritto sul gobbo elettronico - all’infortunata Sofia Goggia, cosa, quest’ultima, che il giorno seguente aveva suscitato più di una polemica. L’apparizione, iniziata alle 23 e durata un paio di minuti, si è chiusa con Federica Brignone e Marco Mengoni che hanno annunciato assieme Loredana Bertè che ha cantato “Pazza”. La presenza di Federica Brignone al Festival di Sanremo ha ispirato diverse vignette con i quali la sua presenza è stata commentata in patois in chiave simpatica e goliardica. Come quello in cui compare Wanner Orsi di Avise vestito da landzetta in attesa sul palco dell’Ariston (vedi foto).

I vincitori del Festival di Sanremo vengono svelati la sera di oggi, sabato 10 febbraio, e tra le canzoni in gara c’è attesa per il piazzamento di quelle firmate anche dal 24enne compositore e produttore musicale aostano Julien Boverod, in arte Jvly. Dopo l’esperienza dell’anno scorso, a fianco del rapper genovese Federico Olivieri - alias Olly - con il brano “Polvere” classificatosi al 24esimo posto, infatti Julien Boverod ha prodotto i brani di Emma e di Fred De Palma. Si tratta de “Il cielo non ci vuole”, su un testo di Fred De Palma, per il quale Julien Boverod - con Jacopo Ettore - ha scelto sonorità particolari, e “Apnea”, canzone scritta per Emma con la cantante stessa, Paolo Antonacci (figlio del noto cantautore Biagio Antonacci) e Davide Petrella.

A Sanremo Jukebox premiate tre allieve della Kriska Academy

Inoltre, dopo aver superato un’attenta selezione, mercoledì 7 e giovedì 8 febbraio 5 allieve della Kriska Academy di Quart - Valentina Giachino, Arianna Cerana, Rebecca Fazari, Matilde Borga e la piccola Valeria Budroni seguite dalle vocal coach Katia Guidi e Kristel Guidi - hanno partecipato alla finale del grande evento nazionale Sanremo Jukebox, ideato e prodotto da Moreno De Ros, sul palco del Teatro Centrale di Sanremo, proprio in concomitanza con il Festival della canzone italiana, in corso all’Ariston.

L’evento che vanta il patrocinio ufficiale di Casa Sanremo Rai è una vera e propria “vetrina” per gli artisti provenienti da tutta Italia che si sono esibiti dinnanzi ad una giuria composta da produttori discografici e importanti personalità dello spettacolo.

Valeria Budroni, 10 anni, nella categoria junior, e Arianna Cerana, 18 anni, nella categoria giovani, si sono aggiudicate il premio nuove rivelazioni, invece Matilde Borga ha ottenuto il premio della critica, unico attribuito in tutto il concorso. «Tre premi per la nostra scuola. - commentano Katia e Kristel Guidi - Siamo davvero tutti felici perché dopo tanto lavoro e tanti sacrifici i risultati sono arrivati ed addirittura per ben tre volte. Questa è una delle vetrine più importanti in Italia ed io e Kristel siamo davvero molto orgogliose. È stata un’emozione unica. Ora testa bassa e si lavora per i nuovi impegni, concorsi e casting che ci attendono per i prossimi mesi».