“Una giornata all’anno senza cellulare né social” Le originali proposte del Carnevale dei Piccoli

Istituire una giornata senza cellulari e senza social media con l’organizzazione di attività sportive e di giochi da tavola. E’ solo una delle tante belle idee che i bambini del Carnevale di Saint-Vincent - in questo caso l’assessore al Turismo e Sport Chloé Martinelli - hanno proposto durante il Consiglio comunale dei Piccoli che lunedì scorso, 5 febbraio, ha fatto seguito alla sfilata del giorno precedente, domenica 4. Il Consiglio, condotto dal cerimoniere Davide Tuberlini, è stato introdotto con piglio deciso dal Piccolo Sindaco Gilles Zanini che ha suggerito, tra le varie cose, di rinnovare l’area del parco giochi in via Ponte Romano per farne un’area per cani, di aprire nuovi ristoranti, di migliorare l’illuminazione nei piccoli villaggi e la percorribilità dei sentieri. L’assessore ai Lavori pubblici Thomas Gualdi ha chiesto di sistemare il Col de Joux per la stagione invernale e di trasformare la struttura del tennis coperto in un campo da padel con una bella e moderna palestra attrezzata mentre l’assessore al Turismo Chloé Martinelli ha suggerito di aumentare i controlli contro chi sporca o danneggia gli arredi pubblici. Se l’assessore all’Ambiente Selene Bariselli Maffignoli ha sostenuto l’importanza di coltivare un orto comunale dove poter produrre verdura in modo naturale e piante officinali e l’assessore al Bilancio Hlieb Lonskhi ha ricordato l’importanza di mantenere i servizi ai cittadini senza aumentare le tasse, anzi se possibile diminuendole, un poderoso affondo è arrivato dall’assessore all’Istruzione e Cultura Irene Camos: «I bambini di Moron da troppi anni sono in attesa di riavere la loro scuola, quella media è in ristrutturazione e quelle superiori non ci sono più: le scelte di amministratori adulti ci costringeranno a fare levatacce e a prendere il pullman o il treno elettrico per andare a Verrès o ad Aosta, quando avremmo potuto andare a scuola a piedi senza inquinare e rendendo il paese un posto vivo».

«I bambini ci obbligano a ragionare, ci fanno ricordare come si vede il mondo da bambini» ha detto il sindaco Francesco Favre, ricordando che il cantiere di Moron è fermo per problemi con la ditta appaltatrice, che le scuole medie devono essere messe a norma con interventi di adeguamento sismico ed energetico e che quelle superiori sono state trasferite per scelte che non competono al Comune. «Sul Col de Joux, stiamo lavorando per mantenerlo, anche se punteremo probabilmente sull’uso estivo perché la neve a quella quota è ormai un problema» ha aggiunto il primo cittadino. «Terremo conto delle vostre richieste. - ha assicurato Francesco Favre - Invito tutta la comunità e voi bambini a collaborare anche nelle piccole cose per rendere il nostro paese un posto migliore».

Dopo il Consiglio comunale dei piccoli, i due gruppi di minoranza consiliare hanno emesso una nota in cui si fa un plauso alle considerazioni espresse dai bambini e si conclude dicendo: «Ragazzi, crescete e conservate questo amore per il vostro paese, non abbandonatevi alla rassegnazione, ma continuate ad impegnarvi così, nel segnalare le cose che non vanno e nel proporre iniziative. Da parte nostra continueremo a rilanciare le vostre proposte, quando realizzabili, e a sostenere le vostre speranze!».

«L’Amministrazione crede nel Carnevale, e lotteremo per continuare a mantenere questa bella tradizione in paese, non solo a parole, ma anche nei fatti. - dichiara il sindaco Francesco Favre - Voglio ringraziare gli organizzatori del Carnevale e le scuole per la collaborazione che ci hanno sempre dato».

Oggi, sabato 10 febbraio, alle 10 il corteo fa visita alla Casa della Divina Provvidenza; segue il pranzo con la polentata a Moron. Infine lunedì 12 sarà distribuita la polenta in piazza Aosta alle 12.30.