Autostrada, stop alle code: riaprono il ponte sul Chiusella e l'interscambio di Pavone Canavese
Lo svincolo sul Rio Ribes, a Pavone Canavese, aprirà con entrambe le corsie già da questo fine settimana, per tentare di ridurre i disagi e scongiurare le lunghissime code sull’autostrada degli ultimi rientri dai fine settimana sulla neve, in uscita dalla Valle d’Aosta. E il «filtraggio» per i mezzi pesanti, sia a Santhià verso la Valle d’Aosta, sia a Ivrea verso Milano, subirà delle modifiche. E’ la soluzione trovata martedì scorso, 6 febbraio, in Prefettura a Torino dove si è riunito il Comitato Operativo Viabilità per analizzare le criticità sul tratto autostradale Torino-Aosta, congestionato nei fine settimana a causa dei lavori. Dopo i sopralluoghi effettuati da Ativa (la società concessionaria del tratto autostradale in questione) e dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, è stato dato il via libera all'apertura, in regime di cantiere, delle due carreggiate del ponte sul Chiusella e di tutte le rampe di interscambio di Pavone Canavese. La misura servirà a garantire un miglioramento della circolazione in entrambe le direzioni. Verrà inoltre spostato il «filtraggio» dei mezzi pesanti oltre le 3,5 tonnellate sulla bretella Ivrea-Santhià dall'interscambio di Pavone allo svincolo di Albiano. Il concessionario Ativa ha garantito il rafforzamento del personale degli ausiliari alla viabilità e gli agenti della Polizia Stradale saranno presenti con più pattuglie per il controllo ed il rispetto dei divieti imposti. Negli ultimi fine settimana, i cantieri e il forte traffico da e per la Valle d'Aosta, avevano congestionato il traffico con code fino a 16 chilometri tra Quincinetto e Ivrea.
«Dal confronto che si è sviluppato sono scaturite alcune soluzioni tecniche riguardanti la viabilità sul viadotto Chiusella con lo spostamento del filtraggio dei mezzi pesanti dallo svincolo di Pavone all'uscita di Albiano, agevolando così oltre all'ingresso in svincolo su due corsie anche la viabilità sulla A5 verso Torino che avrebbe a disposizione un'ulteriore corsia di marcia. Benché non totalmente risolutive, le misure individuate dovrebbero ridurre le problematiche anche per la viabilità non autostradale e costituiscono comunque un passo in avanti nel rendere più fluido il traffico in uscita dalla Valle d'Aosta durante i fine settimana e in concomitanza con i prossimi festeggiamenti del Carnevale». Così il presidente della Regione Valle d'Aosta, Renzo Testolin, dopo aver partecipato martedì scorso al Comitato operativo viabilità della prefettura di Torino insieme al capo del Dipartimento regionale protezione civile e vigili del fuoco, Valerio Segor.
«I chilometri di coda e i ritardi accumulati sono inaccettabili». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini rispondendo a un question time alla Camera. «Di fronte alla situazione di evidente emergenza ho disposto un sopralluogo urgente avvenuto lunedì 5. A seguito ho richiesto alla Prefettura di Torino la convocazione di una riunione urgente del comitato operativo di viabilità» - quella appunto che si è tenuta martedì - «l'obiettivo, ha aggiunto è di ottenere un miglioramento della circolazione in entrambe le direzioni per evitare il ripetersi dei disagi inaccettabili e insopportabili verificatisi negli ultimi fine settimana e di evitare eventuali fattori di criticità che potrebbero manifestarsi nei prossimi mesi per le limitazioni dei valichi alpini e l'aumento dei flussi turistici per il carnevale di Ivrea e le località sciistiche della valle d'Aosta».