Oeuvre Choisie: al museo di Fénis una mostra delle opere selezionate alla Foire
Sono 19 le Oeuvre Choisie 2024, opere selezionate tra gli oltre 1.000 banchi della 1024esima Foire de Saint-Ours. A partire dalle prime luci dell’alba di lunedì 30 gennaio la responsabile della tutela dei patrimoni Barbara Bernardi-Gra-Tonetti, e la direttrice artistica del Museo dell’Artigianato valdostano di tradizione di Fénis Nurye Donatoni, hanno individuato tra i banchi della Fiera le opere che, per le loro caratteristiche, rappresentano il fil-rouge ideale tra passato e presente dell’artigianato valdostano di tradizione. I materiali utilizzati, le tecniche di lavorazione, la gradevolezza estetica, il rispetto delle proporzioni e la semplicità del prodotto, questi sono gli elementi su cui si basa la valutazione. Le opere selezionate sono state evidenziate con l’ormai conosciuto logo che segnala ai visitatori i manufatti che più rispecchiano la cultura artigianale locale.
Questa 15esima edizione ha premiato le opere di Gianfranco Anzola, Igor Baraudin, Claudio Bordino, Giorgio Carlo Broglio, Sandro Cattaneo, Enrico Chenal, Victor Comin, Demis Dandres, Ory Danieli, Luciano Desandré, Leandro Favre, Jean Gadin, Enrico Milliery, Pier Giorgio Navillod, Pier Giuseppe Paoloni, Innocenzo Petey, Roberto Pinet, Siro Sismondi e Giovanni Thoux. Le opere selezionate quest’anno verranno esposte al museo di Fénis con una mostra a loro dedicata a partire dalla metà del mese di febbraio, in una data che verrà defiita una volta che saranno consegnate tutte le opere.