L’Usl: “Sul personale sanitario dati incoraggianti” Nel 2023 si è interrotta la diminuzione di medici”
«I dati relativi al personale medico e sanitario dell'Usl della Valle d'Aosta per il 2023 mostrano segnali incoraggianti, con una significativa interruzione della diminuzione di medici e un'inversione di tendenza per alcune professioni sanitarie». Lo ha scritto ieri, venerdì 2 febbraio, in una una nota, l’Usl della Valle d’Aosta. «Ovviamente non si tratta di un risultato sufficiente a colmare le lacune - spiega il direttore generale dell'Usl Massimo Uberti - ma sicuramente è indicativo dell'efficacia delle azioni che stiamo portando avanti, tenendo sempre fermo l'obiettivo sulla garanzia di fornire cure di qualità ai cittadini in un contesto geografico e demografico complesso. Possiamo dire che abbiamo fermato lo stillicidio degli ultimi anni e in alcuni casi abbiamo invertito la rotta tornando a crescere».
Come pubblicato nel Piano integrato di attività e organizzazione 2024-2026, la dirigenza medica ha registrato una leggera crescita nel 2023 rispetto agli anni precedenti, con un aumento di 5 medici rispetto al 2022. Anche le professioni veterinarie, psicologiche e biologiche hanno visto un incremento, invertendo la tendenza di impoverimento degli anni precedenti: i dirigenti sanitari erano complessivamente 350 nel 2021, 351 nel 2022 e 362 nel 2023.
«L'elevato numero di partecipanti ai numerosi concorsi messi in campo dall'azienda sanitaria conferma la bontà della strada intrapresa per attrarre nuovo personale sanitario. - commenta l'assessore regionale alla Sanità Carlo Marzi - Gli sforzi sono volti a promuovere in positivo la giusta immagine della nostra sanità e le opportunità di carriera che può offrire il nostro territorio, anche consolidando le collaborazioni con le Università per soddisfare le nostre necessità di personale medico e sanitario. In particolare, per i tecnici di radiologia, di cui oggi abbiamo forte necessità, abbiamo raggiunto l’obiettivo di poter riservare 5 posti ai valdostani per il corso di laurea all’Università di Torino».
Nel dettaglio per quanto riguarda i dirigenti medici, nel 2023 sono stati espletati 25 concorsi, con altri 9 attualmente in fase di espletamento. Solo 2 concorsi sono stati annullati a causa della rinuncia dei candidati. Il numero totale di iscritti è stato di 119, di cui 52 sono risultati idonei. Al netto dei concorsi cominciati nel 2023, ma attualmente in fase di espletamento, sono stati assunti 23 professionisti a tempo indeterminato, 1 a tempo determinato e 3 specializzandi. La graduatoria di specializzandi è salita a 24 medici che potranno essere assunti a tempo indeterminato una volta specializzati o a tempo determinato previa autorizzazione delle Scuole di specializzazione. Per le professioni sanitarie, si è registrata una stabilizzazione nel numero di professionisti, con un'inversione di tendenza per alcune categorie, come ostetriche e logopedisti. Permane invece una riduzione per i tecnici di radiologia. «Per quanto riguarda gli Operatori Socio Sanitari - precisa Massimo Uberti - i numeri sono ancora negativi, ma al concorso abbiamo finalmente 275 candidati ammessi alla prove concorsuali che si concluderanno indicativamente alla metà di marzo. Nelle prossime settimane avremo la graduatoria per invertire la rotta». «I dati testimoniano anche una significativa riduzione dei contratti precari a favore dell'assunzione a tempo indeterminato» conclude l’Usl.