Antey verso il commissariamento Quattro consiglieri si dimettono

Il Comune di Antey-Saint-André sarà commissariato. Salvo improbabili colpi di scena dell’ultimo minuto, lunedì prossimo, 5 febbraio, Fabrizio Herin, Valentino Cattorini, Damiano Villettaz e Carlo Machet ufficializzeranno le proprie dimissioni dalla carica di consigliere. Considerato che nello scorso mese di settembre aveva già lasciato il vicesindaco Valter Artaz, la defezione di altri 4 elementi ridurrebbe il Consiglio a soli 5 componenti, secondo la legge troppo pochi per poter proseguire la consiliatura. La Regione dovrà quindi prendere in mano la pratica e affidare l’Amministrazione a un commissario che “traghetterà” il paese verso nuove elezioni.

La svolta è arrivata al termine di un Consiglio comunale surreale, in cui il bilancio è stato approvato all’unanimità. A margine della seduta, i 4 consiglieri hanno poi comunicato al sindaco Marco Poletto la propria decisione.

Non si è trattato naturalmente di un fulmine a ciel sereno. Venerdì 1° settembre scorso il vicesindaco Valter Artaz si era dimesso. Una decisione che aveva fatto saltare il tappo delle tensioni che fino a quel momento erano rimaste chiuse in Consiglio. Per proseguire la legislatura, i 5 consiglieri senza delega (Yves Grange, Fabrizio Herin, Valentino Cattorini, Damiano Villettaz e Carlo Machet) avevano chiesto che l’assessora al Turismo Denise Noussan venisse estromessa dalla Giunta. Quest’ultima ha rimesso le sue deleghe al sindaco Marco Poletto. Che, se ha accettato di assegnare a Yves Grange gli incarichi al Turismo e alla Cultura, non ha però voluto estromettere dall’Esecutivo Denise Noussan, che ha assunto le competenze in merito a Bilancio e Agricoltura.

Il rimpasto non è però evidentemente bastato a risolvere i “mal di pancia” interni all’assemblea.

Il sindaco Marco Poletto non commenta e dichiara, gentile ma fermo: «Le dimissioni non sono ancora state presentate in Comune quindi non dico nulla finché non saranno ufficializzate».

Nemmeno da parte dei dimissionari arrivano maggiori chiarimenti. «Presenteremo le dimissioni lunedì e in quel frangente spiegheremo insieme le ragioni della nostra decisione» taglia corto Damiano Villettaz.

«Che posso dire? Mi hanno approvato il bilancio all’unanimità, quindi per me è una vittoria!» esclama con un sorriso ironico l’assessora Denise Noussan.

Di certo ora per il paese si aprirà una fase di transizione che in molti auspicano sia la più breve possibile.