Contratto guardie giurate, riparte la trattativa sindacale

Mercoledì scorso, 17 gennaio, il coordinamento del settore di Vigilanza privata della UILTuCS si è riunito per valutare le condizioni della trattativa dopo l’intervento della magistratura a seguito della denuncia per “sfruttamento” avanzata dalla UILTuCS e la conseguente costituzione di un tavolo in sede ministeriale.

«La sottoscrizione dell’ipotesi di accordo del contratto nazionale di lavoro, nel mese di giugno 2023 ha avuto il solo compito di frenare l’inesorabile scivolamento verso il basso dei salari del settore, con un tentativo di ridurre la perdita del potere d’acquisto causato da 7 anni di mancato rinnovo e dagli effetti negativi di inflazione» si legge in una nota firmata da Raffaele Statti.

Lunedì prossimo, 22 gennaio, ci sarà un nuovo incontro tra le parti per discutere la proposta di adeguamento salariale e normativo avanzata da Confindustria per le guardie giurate e servizi fiduciari. «Una trattativa complessa che registra una frattura all’interno delle associazioni datoriali su proposte prefigurate che sta ricomponendosi ed oltre alla soluzione contrattuale, ci sarà l’avvio della contrattazione integrativa di secondo livello».