Per la festa patronale di Sant’Ilario a Gignod benvenuto ai nuovi nati e premi per gli addobbi

Per la festa patronale di Sant’Ilario a Gignod benvenuto ai nuovi nati e premi per gli addobbi
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La comunità di Gignod ha festeggiato il suo Patrono Sant’Ilario domenica scorsa, 14 gennaio, con una serie di iniziative all’area ricreativa: l’aperitivo, il pranzo comunitario preparato dall’associazione “Il cielo in una pentola” con 150 partecipanti e il benvenuto ai nuovi nati.

«Provo emozione e gratitudine nel vedere e rappresentare una comunità fatta di donne, uomini, giovani, bambini, che ritrova desiderio e voglia di vivere le proprie tradizioni, il proprio territorio, i luoghi della propria vita con dignità e orgoglio di appartenenza. - ha commentato la sindaca Gabriella Farcoz - Il mio privilegio sta nel poter fare, insieme a tante altre persone, qualcosa di utile e di buono per la propria comunità. Non diamolo mai per scontato questo privilegio. La storia del nostro Santo patrono, Sant’Ilario di Poitiers, ci parla di questo. Essere utili a chi ci sta vicino e venirne ricompensati oltre ogni aspettativa e senza chiederlo».

Durante il pomeriggio si è tenuta anche la premiazione del concorso “Presepi e addobbi natalizi”, con un premio speciale assegnato agli abitanti di località Rovin che insieme hanno addobbato il villaggio e hanno organizzato il presepe vivente, con grande spirito di comunità. Inoltre sono stati accolti i bambini nati nel 2023 - Andrea Serra, Manuel Serra, Aimé Lovisari, André Chenal, Ethan Ialongo Guidi e Yohan Tercinod - ai quali è stato offerto un omaggio, una cornice porta-foto, realizzata dall'associazione “La casa di sabbia” di Gignod. Infine la tombola organizzata dall'associazione Adb, che piace sempre in particolare ai bambini, e poi musica e danze in compagnia

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