“Fermati prima”, una campagna contro la guida sotto l’effetto di alcol e droga

Avviato nello scorso mese di novembre, il progetto “Aosta SiCura” si propone di sensibilizzare e informare i giovani sulla pericolosità di mettersi alla guida dopo aver assunto alcol o sostanze stupefacenti con l’obiettivo di ridurre gli incidenti stradali d e di promuovere uno stile di vita sano e sicuro. Il progetto è finanziato con 400mila euro dal Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, gestito dal Corpo della Polizia Locale di Aosta e coordinato da Raffaella Scalisi, ex direttrice del CSC Courmayeur. “Aosta SiCura” prevede eventi di sensibilizzazione diffusi, informazione educativa rivolta alle scuole secondarie di primo e secondo grado e nelle autoscuole, il rafforzamento dei servizi all’entrata e all’uscita delle scuole per contrastare lo spaccio di stupefacenti, l’effettuazione di posti di controllo per la prevenzione delle condotte di guida sotto effetto di alcol e droga avvalendosi di attrezzature di ultima generazione, approvate, omologate, specialistiche. Ultima delle iniziative ad essere avviata è la campagna di comunicazione “Fermati prima” - presentata martedì scorso, 16 gennaio, nel Salone Ducale del Municipio - che proseguirà fino alla fine della primavera con affissioni su strada, diffusione sui canali digitali, eventi diffusi sul territorio e negli esercizi pubblici. Al fine di dare voce ad una coscienza interiore collettiva la campagna coniuga 2 livelli diversi di comunicazione, utilizzando un gergo proprio delle nuove generazioni. L’obiettivo è di promuovere una riflessione sull’importanza del conoscere e rispettare i limiti relativi a tutte le sostanze psicoattive. La campagna di comunicazione è stata realizzata in collaborazione con Exus, una giovane realtà imprenditoriale di Aosta composta solo da under 25 che si occupa di eventi e comunicazione. In particolare, le affissioni hanno preso il via lunedì scorso, 15 gennaio, mentre la campagna digitale con storie, post e un video si sviluppa sui principali social network utilizzati da giovani e giovanissimi. È stato anche creato il sito web www.aostasicura.it dove è possibile reperire informazioni e materiali inerenti al progetto. Per quanto riguarda l’attività per le scuole, nei mesi di novembre e dicembre 2023 e gennaio 2024 il Tavolo tecnico permanente sulla corresponsabilità educativa e sulla legalità, coordinato dall’Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione ha realizzato alla Cittadella dei Giovani 5 giornate educative (le ultime si sono tenute martedì 16 e mercoledì 17 gennaio) rivolte agli studenti con percorsi laboratoriali proposte da esperti del Serd dell’Usl, del Comando valdostano dei Vigili del fuococon la Squadra taglio, del Corpo associato di Polizia Locale, dell’Associazione Red Code Valle d’Aosta, dell’Associazione alcolisti anonimi Aosta e Gruppi familiari Al-Anon/Alateen - per familiari e amici di alcolisti. Sono stati coinvolti complessivamente oltre 700 studenti di 4 istituti scolastici: Istituto tecnico professionale Innocenzo Manzetti, Istituto orfanotrofio Salesiano Don Bosco, Liceo classico, artistico e musicale, Istituto tecnico professionale Regionale Corrado Gex. Nel mese di dicembre 2023, invece, sono partiti i controlli della Polizia Locale volti all’accertamento della positività ad alcool e stupefacenti alla guida. In totale nella decina di servizi finora attivati sono stati controllati 307 conducenti con un solo caso di positività all’alcool riscontrato all’etilometro che ha condotto la Polizia Locale a elevare la relativa sanzione. Commenta la vicesindaca con delega alla Polizia Locale Josette Borre: «Con “Aosta SiCura” abbiamo voluto mettere in campo un’iniziativa che ci consentisse di condurre un progetto di sensibilizzazione e di prevenzione efficace per estensione temporale e intensità delle azioni proposte, con la collaborazione di soggetti capaci di intercettare il target di riferimento che sono, in particolare anche se non esclusivamente, i giovani. Nel corso dei 5 incontri coordinati dal Tavolo tecnico permanente sulla corresponsabilità educativa e sulla legalità siamo riusciti a coinvolgere centinaia di studenti, e ora con la campagna “Fermati prima” compiamo un ulteriore passo nel tentativo di scoraggiare comportamenti pericolosi alla guida, fornendo informazioni e spunti di riflessione in maniera non banale e con strumenti familiari ai ragazzi».