Cervino Spa e Pila Spa, nuovi consigli di amministrazione: i rappresentanti del territorio

Cervino Spa e Pila Spa, nuovi consigli di amministrazione: i rappresentanti del territorio
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Giro di nomine nelle società degli impianti a fune con un nuovo consiglio di amministrazione per la Cervino Spa e per la Pila Spa. Per quanto riguarda la prima, al timone resta Federico Maquignaz, che ha chiuso l’ultimo esercizio con un utile di tre milioni di euro. Oltre a quello di Presidente, Maquignaz ricoprirà anche l’incarico di amministratore delegato. Non c’è più il Vice Presidente (e quindi «sparisce» pure il compenso di 20mila euro lordi all’anno): Agostino Carrel sarà consigliere semplice. Con lui nel consiglio di amministrazione vi saranno i rappresentanti del territorio, altra novità di questa tornata di nomine formalizzata dalla Finaosta secondo le precise indicazioni fornite dalla Giunta regionale e in particolare dal suo presidente Laurent Viérin. Spazio quindi a Stefano Perrin in rappresentanza del Comune di Torgnon, a Monica Meynet per Valtournenche ed a Sara Rosset per Chamois. Non vi è compenso a carico della società di gestione degli impianti nel caso di consiglieri amministratori comunali.

Discorso analogo per la Pila Spa, che oltre a quelli di Pila gestisce gli impianti di Cogne e il comprensorio di Crevacol a Bosses, e che si occupa degli skipass stagionali per tutta la regione. Alla presidenza resta Davide Vuillermoz (foto), pure in questo caso alla luce dei risultati conseguiti al timone della società. Nel consiglio di amministrazione - sempre seguendo il principio della territorialità - entrano Stefano Porliod assessore comunale al Turismo di Gressan, Elisabetta Allera presidente degli operatori turistici di Cogne, Anselmo Margueret per Saint-Rhémy-en-Bosses e - novità - per il capoluogo il vice sindaco di Aosta - e assessore comunale al Turismo - Antonella Marcoz. E’ la prima volta che Aosta entra nel consiglio di amministrazione della Pila Spa, un passaggio a un certo punto naturale visto che questa è sempre stata considerata la stazione sciistica «di Aosta», frequentatissima dagli abitanti del capoluogo e direttamente collegata al compresorio.

«Ho sollecitato le Amministrazioni comunali ad essere presenti in questi organi - dichiara il presidente della Giunta Laurent Viérin - e da parte loro le nomine sono avvenute in completa autonomia. Oltre al principio della territorialità in questo modo si concretizzano pure importanti risparmi».

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