Scialpinismo, il giro del Cervino nei piani di quattro appassionati
Skyline Around the Matterhorn, ovvero 8 cime, 7 colli e un documentario per raccontare l’ambiente attorno alla montagna più bella del mondo. Il Cervino, con la sua potenza estetica e simbolica, ha ispirato l’idea di un progetto che vede protagonista un team di 4 persone - 3 piacentini e 1 bergamasco - intenzionati a lasciare un piccolo segno nel mondo dello scialpinismo.
Un progetto nato da chiacchiere tra amici, l’idea è partita dall’avvocato piacentino Flavio Saltarelli: un giro intorno a quella che è ritenuta la montagna più bella e iconica del mondo, il Cervino, Matterhorn come viene chiamato in tedesco.
Obiettivo: girarci intorno e mostrare le 4 facce della Gran Becca, partendo da Valtournenche. Dopo aver circumnavigato il Cervino in un percorso che si svilupperà in 70 chilometri, con 6 mila metri di dislivello in positivo, il giro ad anello vedrà i protagonisti rientrare a Breuil-Cervinia.
Un giro che prevede che si tocchino 8 colli, 8 ghiacciai e le 8 cime della corona che fa da contorno alla montagna.
Protagonista del progetto un gruppo di 4 scialpinisti appassionati: Flavio Saltarelli avvocato piacentino consulente nella sua veste di legale della federazione Italiana Skyrunning, scialpinista di lunghissima esperienza con molte gare alle spalle; Gianmaria Strinati anche lui piacentino, forte sky runner oltre che scialpinista; Andrea Pasquali giornalista che porterà con sè macchine e obiettivi per documentare il giro e farlo poi diventare un documentario; infine Omar Oprandi (foto) guida alpina oltre che ex campione di scialpinismo con tantissime gare vinte, circa 200, tra cui un Trofeo Mezzalama. E’ lui che ha disegnato il tracciato mappe alla mano.
L’impresa è prevista in quella che è chiamata la primavera scialpinistica, indicativamente dalla prima settimana di aprile in avanti. Durerà 3 giorni e 2 notti che i 4 scialpinistri trascorreranno nei rifugi in quota che troveranno lungo il percorso.