St-Oyen, la Befana ha portato calze piene di dolci ai bambini a conclusione delle tante iniziative per le festività natalizie
Sono state numerose le iniziative che hanno animato Saint-Oyen durante le festività natalizie. Il primo evento si è tenuto domenica 17 dicembre con la Festa della Riconoscenza, dedicata agli over 65, con protagoniste le persone che hanno fatto la storia del paese e ora mettono la loro esperienza a disposizione degli altri. «E’ stata, questa, una preziosa occasione per riflettere sul ruolo della terza età nella nostra comunità. - commenta il sindaco Alessio Desandré - Inoltre, martedì 2 gennaio, nel giorno della festa patronale per sant’Eugendo, si è tenuta la proiezione del docufilm “Contrebandjì”, realizzato dall’Associazione culturale Télécombat con il sostegno del Consiglio Valle e dell’Unité des Communes Grand-Combin. Un centinaio di persone, tra residenti e turisti, ha partecipato alla serata. Attraverso le parole degli intervistati nel film, è stato ricostruito un periodo storico che si rischiava di dimenticare, suscitando tante emozioni tra gli spettatori. Riscoprire il nostro passato è stato utile per comprendere quanto le generazioni che ci hanno preceduto abbiano dovuto affrontare una realtà estremamente dura, di cui oggi è difficile rendersi conto».
La festa patronale, che era iniziata con la Messa celebrata da don Claude Duvernay, è proseguita con una fiaccolata notturna sugli sci nel vallone di Flassin per poi poi terminare in amicizia tra canti e musica nel Camping Pineta. Per concludere in bellezza le festività, l’Amministrazione comunale e la Proloco hanno proposto un applaudito concerto dei Trouveur Valdotèn ospitato la sera di venerdì 5 gennaio nella chiesa parrocchiale. «E’ stato possibile apprezzare ancora una volta il grande talento musicale della famiglia Boniface, - afferma il sindaco Alessio Desandré - capace di riscoprire strumenti e melodie spesso appartenenti a un passato, anche lontano nel tempo, in cui gli spettatori si sono immersi in maniera suggestiva e partecipata».
Il giorno dell’Epifania, invece, la Pro Loco, riprendendo una tradizione che si era interrotta con le restrizioni imposte per la pandemia di Covid, ha organizzato una raccolta fondi da devolvere in beneficenza, seguita poi da un momento particolarmente apprezzato dai bambini, i quali hanno ricevuto una calza colma di dolciumi direttamente dalle mani della Befana.