Pré-Saint-Didier, in Giunta entra Matteo Belfrond Un mosaico intelligente per il parking Couffion

Con il decreto firmato mercoledì 27 dicembre scorso, la neo sindaca di Pré-Saint-Didier Alessandra Uva - che ha preso il posto di Riccardo Bieller, a mancato venerdì 1° dicembre - ha proceduto al rimpasto della Giunta comunale con la redistribuzione delle deleghe assessorili.

«In automatico con la prematura scomparsa di Riccardo Bieller - commenta Alessandra Uva - il vice sindaco diventa sindaco e la composizione della nostra giunta ha dovuto subire forzatamente qualche cambiamento. In accordo con i membri del consiglio comunale, Loredana Chevalier è diventata assessore facente funzioni di vice sindaco, Luca Rossi continua a essere assessore ma con delega alle Opere pubbliche, Urbanistica e Ambiente e Matteo Belfrond è il nostro nuovo assessore con delega a Territorio, Agricoltura, Servizi comunali e Sport. Matteo Belfrond oltre a essere uno dei consiglieri maggiormente votati in occasione delle scorse elezioni, riteniamo abbia le competenze per poter seguire al meglio il territorio e i servizi comunali che prima erano in capo a Riccardo Bieller».

E tra i tanti progetti ai quali l'Amministrazione comunale sta lavorando figura anche la sistemazione del parcheggio coperto Couffion. «Il nostro obiettivo - sottolinea Alessandra Uva - è riqualificare la struttura all’ingresso del capoluogo di Pré-Saint-Didier. Dopo varie ipotesi l’Amministrazione comunale ha interpellato l’artista valdostana Chicco Margaroli per una possibile rivisitazione artistica sulle sue facciate. Realizzare un dipinto non è sembrato opportuno perché con gli eventi atmosferici sarebbe durato pochissimo, quindi l’artista ci ha proposto una nuova tecnica ideata da una ditta con sede a Gravina, in Puglia - il mosaico digitale - e dal suo fondatore Salvatore Pepe. Ditta con la quale Chicco Margaroli aveva già lavorato in passato. Le facciate del parking - continua la sindaca Uva - verranno quindi ricoperte con delle piastrelline in resina molto leggere, che hanno una durata stimata tra i 30 e i 40 anni, e che verranno stampate con la grafica che l’artista sta studiando insieme all’Amministrazione. Il tema chiaramente sarà legato al nostro paese, alla sua storia e alle sue peculiarità. Oltre all’aspetto artistico - conclude Alessandra Uva - che consentirà di riqualificare il parcheggio, vi è da considerare l’aspetto tecnologico innovativo. Queste piastrelline infatti compongono dei mosaici “intelligenti”, degli “smartwall”, muri digitali dotati di una tecnologia che si connette agli smartphone e che permette di ottenere informazioni sui punti di interesse del Comune, sulla sua storia e le informazioni turistiche. Un contenitore da riempire e da condividere con residenti e turisti. È un progetto pensato per riqualificare spazi urbani, trasformandoli in nuove piazze, luoghi d’incontro, d’arte e di attrazione turistica attraverso la “digitalstreetart”».