Un Atlante con schede e foto delle 46 stele antropomorfe nell’Area megalitica di Aosta
La Giunta regionale ha approvato la pubblicazione dell’Atlante delle stele antropomorfe dell’Area megalitica di Aosta per una spesa complessiva di 25mila euro. Il volume di 128 pagine, viene precisato nella deliberazione, «Sarà stampato in 2mila copie di cui una parte, sarà messa in vendita, al prezzo indicativo di 25 euro nelle sedi istituzionali della Regione, mentre per un’altra parte (300 copie) la casa editrice affidataria sarà tenuta a garantirne la massima diffusione sul territorio nazionale e internazionale, attraverso suoi canali precipui di promozione e vendita». L’Assessore ai Beni e alle attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali Jean-Pierre Guichardaz spiega che «Sulla base di quanto riferito dalla Struttura patrimonio archeologico e restauro beni monumentali della Soprintendenza, per illustrare e ampliare l’offerta culturale si rende opportuno pubblicare volumi di carattere divulgativo e una serie di monografie, opere volte a implementare gli studi sui beni archeologici». A tal proposito, l’assessore Jean-Pierre Guichardaz precisa che «L’Area megalitica di Aosta, Parco archeologico e Museo di Saint-Martin-de-Corléans, è il luogo che conserva una delle più antiche fasi della storia della Valle d’Aosta e racchiude opere di inestimabile valore storico e artistico che costituiscono alcune delle eccellenze del patrimonio archeologico dell’intera regione, espressione di un patrimonio collettivo che è compito della Soprintendenza contribuire a salvaguardare e far conoscere». Ecco perché, aggiunge l’assessore Jean-Pierre Guichardaz, «Si rende opportuno completare l’opera di promozione culturale inerente alla realizzazione del 2° lotto dell’Area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans, già iniziata con la pubblicazione di due volumi - il primo riguardante le risultanze scientifiche delle diverse campagne di indagine archeologica, il secondo la descrizione dettagliata delle fasi relative al percorso di progettazione museografica - con l’edizione di una nuova opera dedicata alla presentazione delle opere della grande statuaria preistorica conservate nell’Area megalitica». Per lo stato delle ricerche sinora attuate, perciò, «Si rende opportuno pubblicare un volume che illustri in maniera esauriente l’iconografia delle stele antropomorfe di Aosta, - prosegue Jean-Pierre Guichardaz - in forma di un “Atlante” che presenti le immagini delle 46 sculture, attualmente esposte nell’Area megalitica, nella forma più completa possibile, con il fine di creare il corpus adeguato a illustrare il contesto locale». Il progetto prevede «La pubblicazione delle fotografie dei monoliti, - illustra l’assessore Jean-Pierre Guichardaz - corredate da una prima schedatura, nella quale siano presenti la descrizione semplificata delle tecniche esecutive e le ipotesi interpretative più attuali, nell’ottica di una doverosa diffusione a vantaggio dell’intera comunità nazionale e internazionale di studiosi, ma anche di semplici appassionati dell’archeologia e storia artistica dell’arco alpino».