Grandi affari anche per i commercianti

Grandi affari anche per i commercianti
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Valle d’Aosta presa d’assalto dai turisti nel periodo delle festività natalizie e grandi opportunità anche per il commercio. E’ questo il parere di Ermanno Bonomi, presidente dell’Ascom di Aosta che conferma un’ottima tendenza per le vendite registrate nell’ultimo mese. «Possiamo ritenerci soddisfatti, anche se come sempre la spesa media da parte degli acquirenti varia molto da prodotto a prodotto, - dice Ermanno Bonomi - ma di buone opportunità in questo periodo ce ne sono state per molti settori. I turisti nella città di Aosta hanno scelto principalmente prodotti dell’enogastronomia e dell’artigianato locale, e anche gadget, libri, cd. Forse è stato lievemente penalizzato l’abbigliamento: per questo genere di articoli, la gente preferisce attendere i saldi, quando si possono fare acquisti più vantaggiosi».

Le vendite sono andate in maniera più che soddisfacente nelle settimane delle vacanze natalizie nella zona di Courmayeur. «Dal ponte dell’Immacolata in avanti gli affari non si sono mai fermati. - conferma Edoardo Melgara referente Ascom della località ai piedi del Monte Bianco - Tutti i settori hanno lavorato bene, con tanti turisti in cerca, fin dall’inizio di dicembre, di un buon regalo di Natale per parenti ed amici: un capo di abbigliamento, specialmente sportivo o tecnico, un libro, un gadget o anche un prodotto del settore dell’agroalimentare».

I saldi invece, nonostante la partenza ufficiale in Valle d’Aosta sia stata mercoledì scorso, 3 gennaio (la prima regione in tutta Italia) non hanno ancora fatto capolino nella celebre località turistica. Del resto le vacanze finiscono domenica 7 gennaio e di turisti in questi giorni ce ne sono ancora parecchi: tanto vale sfruttare l’onda lunga delle vacanze.

«Ci aspettavamo qualcosa in più». E’ questo il commento di Francesco David portavoce dei commercianti di Saint-Vincent. «Direi che le vendite sono state un po’ sottotono dalle nostre parti rispetto allo scorso anno, anche se gli alberghi nella nostra località erano pieni. Sono state settimane anomale quelle di Natale e di Capodanno. - riferisce Francesco David - La gente c’era ma in molti erano ammalati e non sono usciti degli hotel. Sicuramente questo fattore può avere condizionato l’attività dei commercianti, anche se, a mio parere, quello che incide più di tutto è l’aumento dei prezzi. Ora si cercherà di recuperare qualcosa con i saldi».

«Fortunatamente nel periodo di Natale qualcosa in più rispetto agli altri periodi dell’anno si muove. - afferma Alessandra Martoccia referente Ascom per Pont-St-Martin - La tendenza nel periodo delle feste appena trascorse è stata quella di orientarsi verso il regalo utile, per i propri familiari la cifra sale un pochino, forse è tornata un po’ la tendenza a fare meno regali ma di valore superiore, mentre per amici e conoscenti, l’accessorio (sciarpe, cappelli, cinture) è sempre una buona scelta. Il mondo dei bambini è invece un mondo a sé: l’abbigliamento va sempre, è costituisce un’ottima alternativa al giocattolo».

Per ciò che riguarda i saldi, secondo la referente Ascom di Pont, forse occorrerebbe aspettare un po’ di più per dare l’avvio a queste svendite. «Il periodo di Natale è ancora troppo vicino, si rischia davvero di fare trovare alla gente un articolo appena acquistato scontato magari del 20 o 30 per cento. - afferma Alessandra Martoccia - Comunque in generale, il periodo delle vendite a sconto per molti costituisce l’occasione per togliersi qualche sfizio».

«Nel periodo delle vacanze natalizie abbiamo lavorato bene, siamo molti soddisfatti. - commenta Irene Berthod, referente Ascom di Breuil-Cervinia - La meteo favorevole, la neve, le piste come sempre ben tenute, hanno favorito un buon afflusso di turisti italiani e stranieri, tra cui diversi tedeschi, che sono ritornati nella nostra località». Quanto ai saldi, perplessità per l'inizio delle svendite in questo periodo, a vacanze di Natale non ancora concluse. «Come possono le località turistiche proporre gli sconti quando hanno appena iniziato a lavorare? - si domanda la commerciante - I saldi, a mio parere, hanno senso a fine stagione, allo scopo di “alleggerire” il magazzino. Possiamo parlare di fine stagione a gennaio in una località di montagna come Cervinia?».

La stagione dei saldi si concluderà domenica 31 marzo. E' una legge regionale (la 12 del 1999) a sancire le date delle vendite a prezzi scontati. Nel resto d’Italia i saldi sono partiti ieri, venerdì 5 gennaio.

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