Conto alla rovescia per la Fiera di Donnas “Chi non ha ricevuto l’invito ci contatti”

Conto alla rovescia per la Fiera di Donnas “Chi non ha ricevuto l’invito ci contatti”
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«Chiunque non abbia ricevuto l’invito tramite il servizio postale mi può contattare al numero 338 4759383. Il posto c’è per tutti». Il presidente del comitato organizzatore della Fiera di Donnas Graziano Comola ribadisce la possibilità per gli artigiani di prendere contatto con l’organizzazione dopo i problemi con le Poste e le numerose lettere mai recapitate ai destinatari. «Quando ho visto che molti espositori non si stavano iscrivendo, ho cominciato a telefonare a quelli che conoscevo ed è emerso che tanti non avevano ricevuto la lettera che noi avevamo regolarmente spedito. - racconta Graziano Comola - Oppure che avevano risposto via posta ma la loro lettera non era mai arrivata a noi. Quindi ho chiamato i circa 200 artigiani del “tradizionale” e, almeno per chi veniva gli scorsi anni, abbiamo rimediato al problema. Però non ho modo di sapere se c’erano nuovi artigiani che ci hanno scritto: per questo li invito ancora a contattarci per confermare l’iscrizione. Il problema con il servizio postale è stato importante e forse il prossimo anno dovremo regolarci in modo diverso: magari con comunicazioni via mail, anche se ci sono persone che non la usano».

«Per il resto i preparativi per la Fiera di domenica 21 gennaio proseguono al meglio. - prosegue Graziano Comola - Attualmente abbiamo circa 400 artigiani iscritti, a cui si aggiungono le scuole. Probabilmente, proprio a causa dei problemi con il servizio postale, alcune adesioni arriveranno ancora in questi giorni».

Il programma dell’evento è ormai pronto. Come da tradizione, si comincerà con la veillà di venerdì 19 gennaio: a partire dalle 20 apriranno le cantine nel vecchio borgo che proporranno antichi mestieri e sapori genuini con l’accompagnamento della Banda musicale di Donnas dei cori Mont Rose e Viva Voce, dei Cantori Salesi, del gruppo Saint-Cecile Summer, della Carema Street Band e della Fanfare delle Valli di Lanzo e Castellamonte.

Il giorno successivo - sabato 20 gennaio - dalle 14 alle 17 verrà proposta l’attività “A caccia di tracce” al Museo della Vite e del Vino (per informazioni telefonare al numero 347 3821551). Alle 19.30 tornerà la fiaccolata lungo le vie del borgo con ritrovo nel piazzale delle scuole e la sfilata in paese in onore degli artigiani, con la Banda musicale. Alle 20 la Messa nella Cappella di Sant’Orso sarà animata dalla cantoria di Vert. Alle 21, al padiglione, concerto della mini banda di Donnas e dei Piccoli Cantori della Valle Sacra.

Domenica 21 gennaio la Fiera aprirà ufficialmente alle 8.30 ma già dalle prime ore del mattino gli artigiani allestiranno i loro banchi. Alle 9.30 arriveranno le autorità mentre alle 11 sarà nuovamente celebrata la Messa alla cappella di Sant’Orso. La premiazione degli espositori - a cui anche quest’anno l’organizzazione offrirà a mezzogiorno un pasto caldo - si terrà intorno alle 17.

Tra gli eventi collaterali una mostra sui 60 anni della Scuola di Scultura

Nella giornata di domenica sarà in funzione un servizio di navetta gratuito con corse continue dalla zona industriale dell’ex Ilssa Viola di Pont-Saint-Martin alla rotonda di Hône, con fermate nei vari parcheggi segnalati, agli ingressi della Fiera e al Forte di Bard. Sabato 20 dalle 19 alle 22 e domenica 21 gennaio per tutta la giornata sarà allestita a Palazzo Enrielli la mostra dedicata ai 60 anni della Scuola di Scultura di Donnas. La Biblioteca di Donnas curerà e ospiterà invece l’esposizione “Lévét coumme ne pimma - Leggero come una piuma” domenica 21 gennaio dalle 8.30 alle 18 mentre lunedì 22 la mostra sarà visitabile dalle scuole.

Il presidente del comitato organizzatore Graziano Comola

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