La raccolta di fondi per il Santuario di Machaby è stata un grande successo: donati 25mila euro

Domenica scorsa, 31 dicembre, ultimo giorno del 2023, si è conclusa la raccolta fondi per il completamento del restauro del Santuario di Machaby a Arnad e l’obiettivo della quota minima di 12.500 euro necessaria affinché la Fondazione CRT provveda, a sua volta, a donare la stessa cifra non solo è stato raggiunto ma addirittura raddoppiato. Infatti sfiorano i 25mila euro le offerte dei privati, un vero successo, dopo che a metà dicembre l’ultimo resoconto indicava una raccolta di 17mila euro: pertanto con il supporto della Fondazione CRT il totale è di quasi 50mila euro, una cifra che consentirà come nelle previsioni il recupero delle cappelle dei Misteri del Rosario, che circondano 2 lati del Santuario, e la pulitura delle statue in pietra che si trovano nello spazio antistante la chiesa, il cui preventivo è di 25mila euro.

Una cifra praticamente analoga è ora disponibile per altri interventi da realizzarsi nell’ambito dell’affascinante complesso religioso, luogo di culto dedicato alla Madonna delle Nevi molto amato dai valdostani. Un risultato ottenuto grazie a tanti donatori, anche di fuori Valle, e ad un forte impegno della comunità di Arnad, a cominciare dal sindaco Alexandre Bertolin che a favore dell’iniziativa ha devoluto un’intera mensilità del suo rimborso di amministratore, un gesto molto apprezzato, così come molto apprezzate sono state per esempio le iniziative dei volontari coordinati da René Janin che hanno cotto parecchie infornate di pane di segale in modo da raccogliere oltre 3mila euro.

Nelle prossime settimane, in accordo con il parroco di Arnad don Ugo Nicco, la responsabile diocesana dei beni storico artistici Roberta Bordon andrà ad individuare quali potranno essere gli ulteriori lavori a completamento dell’impegnativo cantiere che ha interessato il Santuario di Machaby.