Troppi parcheggi selvaggi a Breuil-Cervinia: scattano i divieti di sosta lungo la strada che sale a Cielo Alto

Non ci può essere vacanza sulla neve senza qualche inevitabile disagio. E’ un po’ un classico del periodo natalizio e quando di gente, come è accaduto nelle ultime settimane a Breuil-Cervinia, ce n’è veramente tanta - locali pieni, difficile trovare un posto al ristorante - qualche polemica è inevitabile. Il problema è quello solito: i parcheggi. Le rimesse di 2 grossi condomini a Cielo Alto - località residenziale situata sopra di Cervinia, dove si trovano tante seconde case - sono chiuse perché sono in corso dei lavori. A questa circostanza particolare, si sono aggiunte le abbondanti nevicate e le relative necessità di sgombero. Fatto sta che di “parcheggi selvaggi” nei giorni scorsi se ne sono visti parecchi. Ai problemi effettivi di chi non aveva un posto per lasciare l’auto, si sono aggiunti, come è inevitabile in queste situazioni, i casi dei soliti furboni che magari, piuttosto che fare 2 passi in più e parcheggiare in un luogo consono, preferiscono lasciare la macchina dove capita.

Risultato: il Comune di Valtournenche è dovuto intervenire con un divieto di sosta in alcuni punti critici della strada che va da Cervinia a Cielo Alto, perché a causa di diversi parcheggi insensati, i mezzi di pulizia stradale non riuscivano a transitare per liberare la strada dalla neve.

«Caro sindaco, da poco sono comparsi questi cartelli. Comprendiamo la tua volontà a disincentivare l’uso dell’auto ma, dato che ci sono oltre 250 posti chiusi nelle rimesse di Torri e Grand Ours e che i parcheggi tra Shuss e Grand’Ours non sono sufficienti, non è meglio lasciar parcheggiare le auto sui lati della strada, come si è sempre fatto? Speriamo vivamente che possa rivedere la sua decisione» si legge in un post scritto nei giorni scorsi sulla pagina Facebook “Sei di Breuil Cervinia se...”.

Pronta la risposta del vicesindaco Massimo Chatrian: «Il problema della mancanza di parcheggi a Cervinia è nota ed è uno dei temi su cui sta lavorando l’Amministrazione comunale; in questo periodo dell’anno (e per fortuna!) la località sciistica si riempie e quello del posteggio, lo sappiamo, è un problema». Qualcuno - anche su Facebook - è invece dalla parte dell’Amministrazione comunale. «Oggettivamente la situazione parcheggi in località Cielo Alto è più sfortunata che mai e sicuramente pensare a intensificare le navette potrebbe essere utile. - si legge in un altro commento - Credo però che cercare di evitare soste di fortuna e purtroppo facilmente “barbare” in una strada così difficile non sia del tutto sbagliato».

«Sappiamo che l’iter per l’esecuzione dei lavori alle rimesse di alcuni condomini, si è protratto particolarmente a lungo perché qualcuno si è opposto - aggiunge Massimo Chatrian - e gli interventi quindi sono partiti in ritardo (il problema risale a quest’estate). Su questo tipo di problematica, il Comune non ha voce in capitolo». E’ capitato anche - come ribadisce ancora il Vicesindaco - «di avere parcheggi vuoti e di vedere auto invece lasciate ovunque lungo la strada. Qualcuno probabilmente ritiene anche eccessivo pagare i 10 euro al giorno per lasciare la macchina nei parcheggi della Cervino Spa. Una cifra che a noi sembra adeguata per chi decide di andare a sciare in giornata». Tanti i turisti in questi giorni a Cervinia, italiani e stranieri. «Ma i più disciplinati e ligi alle norme restano questi ultimi» conclude il vice sindaco Massimo Chatrian.