IVAN JABLONKALAETITIA O LA FINE DEGLI UOMINI

Laëtitia Perrais, una ragazza di 18 anni che viveva in una famiglia di adozione a Pornic nella Loire-Atlantique, è stata rapita nella notte tra il 18 e il 19 gennaio 2011. La giovane è stata seviziata, uccisa, tagliata a pezzi e ritrovata dopo una ricerca rocambolesca in fondo a un laghetto. In Francia è stato uno degli eventi di cronaca nera più significativi degli ultimi decenni, che ha coinvolto le forze dell’ordine, la società civile e i media, fino al Presidente della Repubblica di allora, Nicolas Sarkozy. Non è facile definire questo corposo e straordinario lavoro di Ivan Jablonka. Ancora una volta l'autore sperimenta uno spazio narrativo e concettuale innovativo, una ibridazione di generi. Indaga i fatti con scrupoloso puntiglio con gli strumenti dello storico e del sociologo, ma restituisce un testo che ha anche una sua forza e una sua originalità letteraria. Ricostruisce la vita e la morte di Laëtitia, le restituisce la dignità che merita e allo stesso tempo apre uno squarcio sullo stato della società contemporanea.