A Antey i funerali di Luigi Poletto, fu presidente delle Martze a Pià
Era un grande uomo di sport Luigi Poletto, i cui funerali sono stati celebrati nel pomeriggio di mercoledì scorso, 27 dicembre, ad Antey-Saint-André. Papà dell’attuale sindaco Marco, era stato tra i promotori e per un periodo presidente dell’Associazione Valdostana Martze a Pià, nonché fondatore e presidente per oltre 30 anni della Polisportiva di Antey-Saint-André. Nato a Caneva di Sacile, in Friuli, il 9 luglio 1930, si trasferì in Valle d’Aosta da bambino con la sua numerosa famiglia per abitare a Valtournenche, paese natale della mamma Lauretta Maquignaz. Fin da ragazzo era stato appassionato di corsa ma poi un problema di salute lo costrinse a smettere: così passò all’organizzazione delle gare, promuovendo insieme a un gruppo di amici la nascita del circuito delle martze a pià. Per molti anni ha organizzato il trofeo dedicato al fratello Lino Poletto, morto in Friuli all’ultimo giorno di servizio militare quando si ribaltò il camion su cui stava effettuando un’esercitazione, a cui partecipò al posto di un commilitone per fargli un ultimo favore prima del congedo. Cacciatore, tra i principali animatori e già presidente della locale sezione dell’Union Valdôtaine, ha sempre lavorato all’Enel, alla centrale di Saint-Marcel. Con un carattere forte, all’apparenza duro, aveva però un grande cuore, che si manifestava ad esempio nel suo grande amore per gli animali - il cane, il gatto, le tartarughe e le caprette - e nella cura dei fiori. Sposato con Anna Brunet - maestra elementare ad Antey, mancata il 23 gennaio del 2012 - lascia il figlio Marco e le nipoti Valérie e Elodie.