Approvato l'abbonamento unico per i bus: 20 euro ogni 30 giorni
Un solo abbonamento per tutti coloro che non fruiscono di agevolazioni, come persone con disabilità, anziani o studenti. È il nuovo «Abbonamento unico special20», approvato nella mattinata di giovedì scorso, 28 dicembre, dalla Giunta regionale della Valle d'Aosta. Prevede l'introduzione, da lunedì prossimo, 1° gennaio 2024, di un abbonamento della durata di 30 giorni al costo di 20 euro. È destinato a tutti i residenti in Valle d'Aosta e consentirà ai possessori di viaggiare sull'intera rete regionale, senza limite di tratte secondo origine e destinazione e senza vincolo di orari.
«Questo atto dà piena attuazione al nuovo sistema di bigliettazione - dice l'assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile Luigi Bertschy - con formule che ci aiutano a superare le rigidità del passato. Diamo piena attuazione al progetto di abbonamento senza limitazioni, che sarà valido alla prima convalida per 30 giorni. Credo sia una formula particolarmente interessante per tutti gli utenti».
L'abbonamento si potrà fare online, sul sito, nelle autostazioni e in tutti gli attuali punti vendita.
«Finora gli abbonamenti erano limitati dalla tratta fissa. Crediamo sia un grande incentivo per le famiglie, supera anche i limiti del passato perché è vendibile a tutti» conclude Luigi Bertschy. La stessa delibera prevede anche «l'adeguamento tariffario dei titoli di viaggio di corsa semplice e di abbonamento dei servizi automobilistici di linea». È previsto un aumento 13,1 per cento del costo del biglietto singolo.
Ferrovia chiusa, ecco gli sconti
I residenti in Valle d'Aosta, durante i 3 anni di chiusura della ferrovia Ivrea-Aosta per l'elettrificazione della linea, potranno usufruire di sconti più elevati per gli abbonamenti sulla tratta Aosta-Torino e su quelle minori. Le agevolazioni, sperimentali, varranno fino al 21 dicembre 2024. Sono incrementati, considerati i disagi connessi all'interruzione della tratta fino a Ivrea, gli sconti sugli abbonamenti mensili già previsti del 30 per cento, che passano al 60 per cento. Sono confermati gli sconti per gli abbonamenti settimanali del 30 per cento, in continuità con quelle che erano state determinate per il 2023. L'assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Luigi Bertschy, spiega: «Vogliamo sostenere in maniera importante le necessità di spostamento dei cittadini e cercare di superare i disagi in questa fase particolare di interruzione della linea, perché le persone possano continuare a utilizzare il servizio».
Dal 3 gennaio i pullman
Partirà da Aosta alle 4,51 di mercoledì prossimo, 3 gennaio, con arrivo a Ivrea alle 6,26 dopo un’ora e 35 minuti di viaggio. Sempre da Aosta, partirà alle 6,16 - destinazione Ivrea - il collegamento più veloce della giornata: un’ora e 10 minuti (oggi il treno più veloce impiega un’ora per coprire la tratta tra Aosta e Ivrea).
Nei giorni scorsi sono stati pubblicati da Trenitalia i nuovi orari che entreranno in vigore quando la ferrovia Aosta-Ivrea chiuderà per 3 anni per i lavori di elettrificazione lungo i 66 chilometri della linea, un’opera da 79 milioni di euro. Conclusione dei lavori entro il 2026: circoleranno solo treni completamente elettrici che andranno a sostituire gli attuali convogli a gasolio che oggi - a causa dell’ordinanza anti inquinamento del Comune di Torino - non possono entrare nella stazione di Porta Susa (interrata).
Tra le opere previste vi è pure «l'adeguamento di tutte le stazioni agli standard internazionali in termini di accessibilità per persone a mobilità ridotta, grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche e l’innalzamento dei marciapiedi a quota 55 centimetri, pari al piano di calpestio a bordo dei treni» si legge in una nota di Trenitalia.
Gli orari dei bus sostitutivi sono pubblicati sul sito Internet di Trenitalia. Saranno 68 le corse giornaliere - intese andata e ritorno - che viaggeranno sulla statale 26 per collegare Aosta, Nus, Châtillon, Hône-Bard, Donnas, Verrès, Pont-Saint-Martin e Ivrea. E saranno 31 quelle che nei giorni feriali viaggeranno prevalentemente in autostrada A5, fra Aosta-Ivrea, Aosta-Verrès, Aosta-Verrès-Pont-Saint- Martin.
Con pullman da 48 posti, sarà la Vita spa di Arnad a operare il servizio, essendosi aggiudicata la gara indetta da Busitalia, società del gruppo Ferrovie dello stato. Una cinquantina di autisti saranno dedicati al nuovo servizio e sono 150 quelli attualmente in organico.
Le fermate dei pullman saranno nei piazzali antistanti le stazioni ferroviarie, tranne che a Nus, Hône e Donnas, dove per consentire manovre e discesa in sicurezza si è otpato per fermate poco distanti, alla palina del bus di linea. Tutte queste informazioni si possono trovare sul portale di Trenitalia, che precisa là dove le biglietterie sono attualmente in funzione lo rimarranno con il personale dedicato. Invariati i collegamenti ferroviari Ivrea-Torino.
La pubblicazione degli orari era funzionale anche alla raccolta di osservazioni utili a migliorare gli orari proposti e a proseguire il confronto avviato negli incontri con la popolazione. Dalle prime segnalazioni arrivate, è già emersa la necessità - e quindi la richiesta a Trenitalia - di migliorare e integrare la risposta, nella fascia oraria dalle 15 alle 17, in partenza da Aosta verso la media e bassa valle, direzione Ivrea.
Le segnalazioni degli utenti possono essere avanzate attraverso il nuovo sito VDATransports che l’Assessorato Trasporti e Mobilità sostenibile ha attivato per informare cittadini e utenti sul sistema trasporti in Valle d’Aosta e soprattutto per aprire un canale di dialogo: https://www.vdatransports.it/.