A Santo Stefano torna la tradizione della “rouotta”
Non è Santo Stefano senza la gara di “rouotta” a Lillianes. Il tradizionale appuntamento annuale è quindi fissato per martedì prossimo, 26 dicembre, a partire dalle 13 con ritrovo al Bar Petit Coin, in piazza. Il gioco - che ha una forte componente goliardica - si pratica con un boccino chiamato “cochon” e con delle bocce di legno. Le regole sono poche e le prove da superare con le bocce - che possono essere di forza o di abilità - vengono inventate di volta in volta da chi perde la manche precedente.
Il gioco della “rouotta” è recentemente salito agli onori delle cronache per l’avvenuta iscrizione nel Registro delle buone pratiche di salvaguardia della convenzione Unesco 2003 del “Tocatì, programma condiviso per la salvaguardia degli sport e giochi tradizionali”, di cui proprio la “rouotta” di Lillianes fa parte. Per il paese valdostano martedì 5 settembre scorso a ricevere la pergamena dalle mani del sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi sono stati il sindaco Daniele De Giorgis e Samuele Vallomy in rappresentanza dei giocatori.