“La frana di Quincinetto si muove” Per fortuna è solo un falso allarme

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Il preallarme era stato comunicato nella mattinata di martedì scorso, 5 dicembre, ai sindaci dei Comuni piemontesi di Carema e Quincinetto come pure a quelli valdostani di Arnad, Bard, Châtillon, Donnas, Hône, Montjovet, Pont-Saint-Martin, Saint-Vincent e Verrès: secondo i sensori che monitorano il versante, la frana di Quincinetto che incombe sull’autostrada Torino-Aosta si stava muovendo. Per fortuna era solo un falso allarme, rientrato nel giro di poche ore, dopo che gli immediati controlli hanno escluso qualsiasi rischio. Probabilmente a “ingannare” i sensori è stata la neve, scesa nella notte precedente.

Intanto lunedì partirà la realizzazione delle barriere lungo il viadotto, che andrà avanti per un anno. A gennaio inizierà la bonifica alla base del versante, seguita dalla costruzione del vallo di contenimento per poi passare al brillamento dei due enormi blocchi di roccia che rappresentano il settore più instabile della frana di località Chiappetti.

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