Léonard Gianadda, cittadino onorario di Etroubles e Ami de la Vallée d’Aoste

Addio a Léonard Gianadda. L’ingegnere e mecenate svizzero, cittadino onorario di Etroubles dal 2005 che nel 2021 aveva ricevuto l’onorificenza di Ami de la Vallée d’Aoste, è mancato a Martigny la mattina di domenica scorsa, 3 dicembre, all’età di 88 anni, a causa di un tumore alle ossa. I funerali sono stati celebrati giovedì scorso, 7 dicembre, a Martigny. Nipote di un umile operaio biellese giunto nel Canton Vallese (il nonno, Battista, come amava ricordare, era arrivato a piedi dal Piemonte appena tredicenne per cercare lavoro come muratore), figlio di Robert, imprenditore, e di Adeline Darbellay, dopo gli inizi come fotoreporter era diventato un immobiliarista di successo. Aveva conquistato il mondo delle arti aprendo nel 1977 nella sua città natale, Martigny, la fondazione intitolata al fratello Pierre - scomparso appena trentottenne in un incidente aereo - che ha accolto opere di celebri artisti come Picasso, Paul Klee, Van Gogh, Rodin e Modigliani. E proprio dalla collaborazione tra la Fondation Pierre Gianadda di Martigny e il Comune di Etroubles è nato l’innovativo percorso artistico “A Etroubles avant toi sont passés… Parcours historique et culturel sur la route du Grand-Saint-Bernard”, primo museo a cielo aperto della Valle d’Aosta, inaugurato nel borgo del paese nel maggio 2005. All’epoca il sindaco era Massimo Tamone che lo ricorda come «Una persona speciale e carismatica, generosa con tutti. Quando gli chiesi un consiglio per l’apertura del museo a cielo aperto si rese immediatamente disponibile e donò alcune opere al nostro Comune. Tra noi nacque un’amicizia sincera e profonda». L’attuale sindaco Marco Calchera riferisce che «Léonard Gianadda verrà ricordato in occasione del prossimo Consiglio comunale che si riunirà a fine dicembre. Valuteremo l’organizzazione di iniziative per commemorare la sua figura e il forte legame che aveva con Etroubles». A ricordare Léonard Gianadda e ad esprimere le condoglianze alla sua famiglia sono stati pure il deputato ed ex sindaco di Doues Franco Manes, il presidente della Regione Renzo Testolin e quello del Consiglio Valle Alberto Bertin. «La Vallée d’Aoste lui est reconnaissante . - evidenzia il presidente Renzo Testolin - pour ce qu’il à réussi à construire, grâce notamment à la Fondation Gianadda, au bénéfice également de notre territoire et de la communauté valdotaine toute entière».

Il presidente Alberto Bertin aggiunge: «Son dévouement en faveur de l'art a franchi le Col du Grand-Saint-Bernard, trouvant un accord parfait avec la vocation artistique de notre région». L’ultima visita in Valle d’Aosta di Léonard Gianadda fu nel luglio 2022, in occasione della sua donazione al Consiglio Valle della statua di Augusto, realizzata da Gabriele Garbolino Ru, collocata in piazza Arco d'Augusto ad Aosta.