«Tornare alle regole in vigore prima del concordato» Casinò, la richiesta del sindacato per i contratti
Katia Laurent è la nuova segretaria del Savt spectacle. Prende il posto del segretario uscente Alessandro Parrella, in pensione. Il nuovo direttivo eletto, è composto da Marco Artaz, Fabrizio Besenval, Marco Brunod, Paolo Calmi, Cinzia Cavaletto, Flavio Chatrian, Mirko Chizzo (Rai), Maximiliano Cretier, Cristina Droz, Renato Framarin, Andrea Herin, Massimo Grassi, Edy Guala, Eddy Ottin, Carlo Revil, Andrea Tassotti, Gianluca Mecugni e Remo Voyat.
L'assemblea ha anche votato una risoluzione finale che riguarda "le azioni future da mettere in campo per i lavoratori del Casinò di Saint-Vincent e della sede Rai Valle d'Aosta". Per quanto riguarda la casa da gioco, "tenendo conto della prossima chiusura della procedura di concordato prevista per il 31 dicembre 2024 e delle linee guida in elaborazione per il rilancio della Casa da gioco", il sindacato "sollecita il governo regionale a valutare attentamente le strategie migliori per preservare il ruolo cruciale del Casinò come volano turistico e finanziario per la comunità valdostana" e "sottolinea l'importanza di salvaguardare i diritti dei lavoratori del Casinò, indipendentemente dalla futura gestione pubblica o privatizzata dell'istituzione". A questo proposito, evidenzia "la necessità di un nuovo contratto collettivo di lavoro aziendale per i lavoratori, mirando a ripristinare le regole in vigore prima del concordato".
Intanto il mese di novembre al Casino de la Vallée di Saint-Vincent si è chiuso con un incasso di 5,724 milioni di euro, circa il 15 per cento in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno, grazie a un aumento di 770.509 euro: le slot machine hanno fatto registrare una flessione del 7 per cento degli introiti e un incremento dell'8 per cento del giocato. I giochi da tavolo hanno incassato 3,059 milioni di euro con un aumento del 47 per cento.
I primi 11 mesi dell'anno confermano il trend positivo rispetto al 2022. Gli introiti lordi sono stati 61,973 milioni, l'11 per cento in più rispetto al 2022, ripartiti in 27,961 milioni ai tavoli da gioco e 34,012 milioni alle slot machine. Gli ingressi al 30 novembre sono stati 288.421, in crescita del 10 per cento rispetto allo stesso periodo del 2022. Anche il Grand hôtel Billia ha risentito del trend. A novembre gli introiti delle vendite dirette ammontano a 370.540 euro, il 76 per cento in più rispetto a novembre 2022. L'occupazione media delle camere è stata del 53 per cento; nel 2022 era del 27 per cento. "L'andamento dell'offerta alberghiera dei primi 11 mesi è positivo con ricavi da vendite dirette pari a oltre 4,4 milioni di euro con un incremento sullo stesso periodo del 2022 del 28 per cento" spiega la nota della Casino de la Vallée. L'occupazione media delle camere dall'inizio dell'anno è del 41 per cento.