Fiera di Sant’Orso, il cuore di Aosta accoglie le opere di 1.200 artigiani
E’ tutto pronto per la 1018esima Fiera di Sant’Orso che martedì 30 e mercoledì 31 gennaio vedrà la festosa invasione del centro storico di Aosta da parte di oltre 1.100 artigiani di cui 914 del settore tradizionale a cui si aggiungono 27 scuole di artigianato.
Taglio del nastro
La più importante manifestazione della nostra regione viene anticipata oggi, sabato 27, alle 10, dal taglio del nastro dell’Atelier in piazza Chanoux dove sono stati allestiti gli 84 stand di professionisti e imprese e del Padiglione enogastronomico in piazza Plouves che ospita 77 aziende con i prodotti di eccellenza del territorio. Lunedì 29 gennaio, alle 21, è in programma nella Collegiata di Sant’Orso il concerto di apertura con il Coro Sant’Orso e l’inaugurazione della Millenaria avverrà alle 8 del giorno dopo, con la tradizionale benedizione da parte del vescovo Franco Lovignana accompagnato dalle autorità e la sfilata dalla Banda municipale. La notte tra martedì e mercoledì sarà la volta della Veillà nelle cantine aperte per l’occasione nel cuore della città, anticipata nel pomeriggio di martedì da quella per i bambini nella Cittadella dei Giovani.
Percorso ed espositori
Il percorso, con andamento circolare, interesserà l’asse dall’Arco d’Augusto a piazza della Repubblica - via Sant’Anselmo, via Porta Pretoria, piazza Chanoux, via de Tillier, via Aubert - per proseguire in via Croce di Citta? fino a via Martinet e ritornare passando da via de Sales, via Xavier de Maistre, via Guido Rey fino a via Sant’Orso.
Per quanto riguarda la produzione tradizionale, i banchi sono posizionati nelle seguenti vie e piazze: via Sant'Anselmo, via Porta Pretoria, piazza Chanoux, via de Tillier, via Aubert, via Croce di Città sud, via de Sales, piazza Giovanni XXIII, via Xavier de Maistre, via Guido Rey e via Sant'Orso.
Gli espositori di oggetti in ceramica, rame, vetro, oro e argento sono in via Sant'Orso verso la confluenza con via Sant 'Anselmo. I banchi della produzione non tradizionale si trovano in via Croce di Città nord, piazza Roncas, via Martinet, un tratto di via Guido Rey e un tratto di via Sant'Orso.
I produttori di mobili sono sistemati per la maggior parte sotto i portici del Municipio in piazza Chanoux - come i corsi e le scuole di scultura, vannerie, intaglio, tornitura, attrezzi agricoli, ferro battuto e cuoio - e alcuni all'inizio di via Xavier de Maistre.
Imprese e maestri artigiani - con gli stand di mobili, oggettistica e scultura, produzione di oggetti in ceramica, rame, vetro, oro e argento - sono ospitati nelle strutture coperte in piazza Chanoux e in piazza Plouves.
Pronti a ogni emergenza
Massima attenzione verrà posta come al solito alla sicurezza un’imponente macchina organizzativa, quest’anno ancora più complessa per far fronte alle nuove norme sulla sicurezza ma anche per prevenire eventuali emergenze legate al maltempo. In tale eventualità la Regione metterà in campo delle risorse per supportare il Comune di Aosta nella bonifica e nella pulizia delle strade. Al momento, però, le previsioni meteo sono buone.
Navette gratuite
Saranno riproposti i servizi navetta della scorsa edizione. Si conferma inoltre la linea blu che collega fra loro i due ingressi alla Fiera (Arco d’Augusto e piazza della Repubblica) con fermata intermedia alla stazione ferroviaria. Le navette collegheranno il centro citta? con tutti i parcheggi periferici dislocati nelle diverse aree parking predestinate e segnalate in un’apposita brochure informativa.
Musica e folklore
La Fiera di Sant’Orso è anche musica e folclore. Durante i due giorni della manifestazione, dalle 14 alle 18, si esibiranno i gruppi Aperofolk, Chorale de Valgrisenche, Comité des traditions Valdo?taines, Corale Grand Combin, Corale Louis Cuneaz et Frustapot de Gressan, Coro alpino Saint-Vincent, Coro Dames de la Ville d’Aoste, Coro Monte Cervino Ana, Coro Mont Rose, Coro Giovanile Nota Collettiva, Coro Viva Voce, Coro La Valle?e du Cervin, Di tutto un Folk, I Giust, La Clicca, La Gaie Famille, Le Ficellartset, Les Sallereins, Les Hirondelles, Les notes fleuries du Grand Paradis, No sein de Sein Vinsein, Patoue eun meuzeucca - Philippe Milleret e Walser Blaskappelle.
Martedì 30, alle 21, in piazza Chanoux si potranno ballare danze tradizionali con i fratelli Re?my e Vincent Boniface.
Mercoledì 31, alle 21, il Teatro Giacosa accoglierà il concerto di chiusura della 1018a Fiera di Sant’Orso con i Trouveur Valdotèn «Hors pistes».