Marialice Boldi confermata al vertice della Lega VdA Matteo Salvini: «Tornerò in Valle d’Aosta per Sant’Orso»
«La Lega è pronta a tornare a governare». Lo dice Marialice Boldi, che nel pomeriggio di domenica scorsa, 19 novembre, è stata confermata segretaria regionale della Lega in Valle d'Aosta. L'elezione, avvenuta per acclamazione, è arrivata al termine del congresso regionale, riunitosi anche per l'elezione del direttivo regionale e dei delegati al congresso federale. Marialice Boldi era l'unica candidata. «Ringrazio i militanti della Lega per aver rinnovato la loro fiducia in me - commenta Marialice Boldi - e tutti coloro che mi hanno aiutata a portare avanti il mio mandato e quelli che vorranno aiutarmi nella nuova fase che si apre oggi per la Lega». L'incarico dura 3 anni: «Sarà mia cura fare in modo che crescano persone che abbiano voglia, un giorno, di prendere il mio posto e di guidare il partito» aggiunge Marialice Boldi. Che conclude: «I cittadini, purtroppo, tendono sempre di più ad allontanarsi dalla politica e non vanno più a votare: il nostro ruolo principale deve essere quello di ridare fiducia ai cittadini mostrando loro il buon governo di cui solo la Lega è veramente portatrice».
Con la segretaria sono stati eletti i componenti del direttivo regionale: sono il capogruppo in Consiglio regionale, Andrea Manfrin; Deborah Ziggiotto; la consigliera regionale Raffaella Foudraz; l'architetto ed ex presidente dell'Arer Paolo Varetti; il consigliere regionale Simone Perron; Sandro Lai; la vicecoordinatrice della Lega Giovani VdA Erja Nicod; Barbara Guglielmino; la vicecapogruppo in Consiglio comunale ad Aosta Sylvie Spirli. Sono stati eletti, come delegati al congresso federale, Deborah Ziggiotto, Andrea Mascetti, Simona Campo, Sandro Lai, Barbara Guglielmino, Sonia Caracciolo, Rocco Bettinelli, Paolo Varetti, Matteo Da Rin, Beniamino D'Errico, Sylvie Spirli, Luca Magri, Pietro Bozzetti, Paola Iseglio ed Erja Nicod.
«Che il congresso di oggi sia l'anticamera di una vittoria da portare avanti con le nostre forze, con gente pulita, con gente per bene. Non ci servono arrivisti, ci servono valdostani che hanno bisogno di dare una mano». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervenendo in videoconferenza.
«Conto di tornare molto presto in Valle d'Aosta e mi prenoto già per la Fiera di Sant'Orso da cui manco da troppo tempo. - ha aggiunto - L'Autonomia, la difesa della montagna, dell'identità, del lavoro, la lotta a ogni tipo di infiltrazione e di malaffare sono i valori che la Lega da sempre porta avanti in Valle d'Aosta».
Matteo Salvini ha concluso: «Se siamo qui oggi è grazie al lavoro di persone come Marialice, Nicoletta Spelgatti, dei consiglieri regionali e comunali e di tutti coloro che hanno contribuito a rendere grande la Lega in Valle d'Aosta».