«Teoria gender: un approccio scientifico al di sopra delle ideologie a tutela dei nostri bambini»
Il comitato Educazione e Libertà Valle d’Aosta (EducaLiberaVdA) sarà moderatore di un incontro - organizzato da un gruppo di associazioni e movimenti (Valle d’Aosta futura, EducaliberaVdA, Comitato Microaiuto VdA, Gruppo Manifestazioni per la Libertà VdA) martedì prossimo, 21 novembre, alle 20.30 nella sala conferenze dell’Ecoworking in località Torrent de Maillod a Quart - dal titolo: “Giù le mani dai bambini! Cosa sta succedendo nella scuola? Teoria gender: un approccio scientifico al di sopra delle ideologie a tutela dei nostri bambini e dei nostri ragazzi.”
Relatrice della serata sarà Annarita Iannetti, medico chirurgo, esperta in neuroscienze, master in PNEI, master in medicina biointegrata, counselor, master in ottimizzazione neuropsicofisica e CRM terapia, impegnata da 25 anni in campagne di promozione alla salute.
La serata sarà presentata da Manuela Careri, presidente di Valle d’Aosta Futura e moderata da Riccardo Taraglio, consigliere EducaLiberaVdA.
«Da qualche anno a questa parte, - si legge in una nota - ma soprattutto nell’ultimo, si assiste a una più che lecita richiesta di riconoscimento ed esercizio di diritti civili riguardanti la sessualità nelle sue diverse espressioni e alla necessità di una “educazione all’affettività e alla sessualità” nella scuola. Tuttavia nella maggior parte dei casi tali azioni appaiono più come un esercizio di propaganda rivolta alla società in generale, e alla scuola in particolare, avente lo scopo di ipersessualizzare la vita educativa e sociale. Così come non è possibile insegnare l’eterosessualità è altrettanto impossibile e dannoso insegnare l’omosessualità o la transessualità presentandole come possibilità desiderabili, poiché ogni persona è plasmata da strutture profonde che trascendono ciò che si acquisisce attraverso l'apprendimento convenzionale».