A Arnad si festeggia il patrono Saint Martin con i 60 anni della Compagnì dou Beufet

E’ un fine settimana di festa a Arnad con le celebrazioni dedicate al Patrono Saint Martin e quelle per i 60 anni del gruppo teatrale Compagnì dou Beufet.

Il programma prevede dalle 8.30 e per tutto il giorno di oggi, sabato 11 novembre, la realizzazione di sculture con la motosega che rimarranno poi a disposizione del Comune.

Defibrillatore per le Traverse

Alle 11 è prevista la cerimonia di consegna e l’inaugurazione del defibrillatore destinato ai villaggi delle Traverse. «E’ stato acquistato con le donazioni raccolte durante la scorsa festa patronale, con i proventi della vendita delle Noci del Cuore da parte dell’associazione Les Amis du Coeur e con il ricavato dei gettoni di presenza devoluti dai consiglieri di maggioranza. - sottolinea il sindaco Alexandre Bertolin - All’inaugurazione sarà presente anche il presidente dell’associazione Les Amis du Coeur, il dottor Giuseppe Ciancamerla».

La festa con il Beufet

Nel pomeriggio, a partire dalle 15.30, il salone comunale ospita uno dei momenti più attesi: lo spettacolo teatrale organizzato per celebrare i 60 anni della Compagnì dou Beufet. Sono 4 le pièces, messe in scena da una cinquantina di attori arnayot, di ieri e di oggi, che animano “La Féhta di 60 an dou Beufet - 1963/2023 - 60 an de Teatro”. Si esibiscono per l’occasione altrettante generazioni di attori a partire da quelli dei tempi dei fondatori, tra cui Cesarino “Boën” Bonin (classe 1939), che recitano sketch scritti ad hoc. La seconda generazione rispolvera la pièces storica “Médé laddre dé mehté” (Médé ladro di professione), la terza propone la pièce a sorpresa e altrettanto inedita “Y et dza belle oua” (Ormai è giunta l’ora) scritta dalla quarta attuale generazione che chiude il pomeriggio teatrale. A conclusione delle esibizioni è previsto un brindisi condiviso tra tutti i presenti.

«Siamo orgogliosi del percorso fatto finora dalla nostra compagnia - dice Riccardo Praduroux, presidente dal 2023 - Lou Beufet rappresenta una realtà importante per Arnad e siamo felici dell’ottima interazione sia con tutti gli arnayot che tra gli attori, di ieri e di oggi. Ovviamente l’augurio è che siano solo i nostri primi 60 anni».

L’accesso alle pièces è libero, mentre su prenotazione è la cena a La Kiuva con serata musicale curata dal gruppo La dolce Vita.

Nel pomeriggio, durante lo spettacolo del Beufet, l’associazione “Le Frittelle di Giò e Martino” propone le sue deliziose frittelle solidali.

La Compagnì dou Beufet nacque ufficialmente il giorno del suo primo spettacolo: una veillà alla scuola di Arnad organizzata in collaborazione con il Comité des Traditions Valdôtaines d’Aoste la sera del 12 gennaio 1963. Lo statuto del gruppo era stato firmato solo qualche giorno prima (il 1° gennaio del 1963) dai 7 membri fondatori: Lucio Duc, Quirino Joly, Jeannot Pernet, Maria Luisa Noro, Cesarino Bonin, Piera Challancin e Edoardo Noro. Il 1° febbraio nel comitato direttivo entrò pure René Rolland. A loro avevano dato man forte Rinaldo Martignene e Carlo Rolland, ma pure Joseph-César Perrin, Damien Daudry e Joseph Jacquemod.

Nello statuto era contenuta la “missione” del gruppo. Tra gli obiettivi figuravano “faire aimer et connaître Arnad”, “maintenir le bon usage du patois”, “conserver et faire revivre les créations de l’artisanat local”. Un’associazione formata da componenti “de sentiment valdôtain”, che si definisce “absolument apolitique” e in cui “toute discussion politique et religieuse est interdite”.

Sculture, gara di torte e castagnata domenica

Domani, domenica 12 novembre, proseguiranno le sculture con la motosega e alle 14 si terranno la gara di torte e la castagnata (con consegna dei dolci dalle 13 alle 14 nel salone comunale).