Giovanni Paternolli, storico titolare della Nuova AutoAlpina
Vendere automobili è stata la sua passione per tutta la vita. Professionale ed affabile, riusciva a soddisfare le esigenze e le curiosità di ogni cliente con il tono profondo della sua voce. Insomma, un commerciante d’altri tempi che aveva quale obiettivo principale la soddisfazione di chi si rivolgeva con fiducia a lui per acquistare una vettura. Giovanni Paternolli si è spento giovedì scorso, 9 novembre, all’Ospedale regionale. Aveva 80 anni ed era malato da tempo.
Nato a Bene Vagienna, nel cuneese, il 19 luglio 1943, da una famiglia originaria della trentina Bieno - paese a cui era rimasto legatissimo e di cui conservava il caratteristico accento -, dopo il diploma da geometra a Torino Giovanni Paternolli venne assunto alla Fiat e, tra il 1972 e il 1981, svolse il compito di ispettore nelle officine meccaniche in Valle d’Aosta. Successivamente divenne venditore di automobili nella Sicav di Efisio Noussan in corso Battaglione Aosta. Poco tempo dopo aprì l’Alpimotor in corso Ivrea collaborando con Diego La Carrubba (scomparso nei giorni scorsi) per poi rilevare nel 1988 l’Autoalpina dai fratelli Nale in piazza del mercato ribattezzandola Nuova AutoAlpina. Trasferì la sede della concessionaria prima in corso Battaglione Aosta e, poi, nel 2001, nei nuovi capannoni, dove è tuttora, al Pont Suaz di Charvensod.
Quella di Giovanni Paternolli è stata una storia imprenditoriale di successo e naturalmente gli impegni lavorativi erano pressanti. Tuttavia non ha mai trascurato la sua amatissima famiglia e dalla moglie Anna Purin ha avuto la figlia Elena, 41 anni, dipendente della Cva. Dalla Nuova AutoAlpina Giovanni Paternolli si è ritirato nel 2019 ma non era rimasto con le mani in mano, continuando a coltivare la sua passione per le automobili.
I funerali vengono celebrati oggi, sabato 11, alle 14.30, nella chiesa di Sant’Eusebio al Villair di Quart dove abitava. Oltre alla moglie Anna Purin e alla figlia Elena, sposata con Angelo Franchino, lascia gli adorati nipoti Edoardo ed Alessandro, rispettivamente di 7 e 2 anni.