Anche il Forte di Bard nel calendario da tavolo dei Carabinieri 2024

È stata presentata dal comandante del Gruppo Carabinieri di Aosta colonnello Giovanni Cuccurullo mercoledì scorso, 8 novembre, nell'ex cappella San Grato di via De Tillier, la 91esima edizione del calendario storico dell’Arma 2024 la cui tiratura è di 1 milione e 200mila copie. Tema dell'anno “I Carabinieri e le Comunità”, dedicato in particolare alla figura dei militari come punto di riferimento della collettività, una riconferma quindi al concetto di prossimità della Benemerita. Sono 12 le tavole che compongono la pubblicazione di 28 pagine con eroiche gesta tra presente e passato con riferimenti alla pandemia e alla recente alluvione in Romagna, storie che il comandante dell'Arma dei Carabinieri generale di Corpo d'Armata Teo Luzi definisce nell'introduzione del calendario «Così edificanti che sembrano inventate e che invece sono episodi reali». L’opera è stata realizzata dallo studio di design Pininfarina con il contributo dell’editorialista Massimo Gramellini per la creazione dei testi.

Con il calendario storico, c'è il Calendario da tavolo, dedicato anche quest’anno al tema “I Carabinieri nei Borghi più Belli d’Italia”. Sono state selezionate 12 immagini, una per mese, con carabinieri ritratti nei tanti borghi che impreziosiscono l’Italia, i quali restituiscono un quadro d’autore fatto di geografia, architetture e uniforme. Tra le località più suggestive, è stata inserito l il Forte di Bard, con il quale inizia proprio lo scorrere dell’anno 2024. Un caposaldo storico della nostra storia, che simboleggia da sempre la protezione dei territori e delle comunità come l’Arma che da 210 anni è vicina alle comunità e offre il suo servizio di vicinanza e rassicurazione sociale. L’intero ricavato della vendita di questo calendarietto da tavolo sarà devoluto, come accaduto negli anni precedenti, all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri.