A Rapy di Verrayes oggi, sabato, la finale del 69esimo autunnale tra Verrayes e Montjovet

Alle 11 di oggi, sabato 28, a Rapy di Verrayes si disputa la 68esima finale del 69esimo Trofeo Autunnale di tsan (nel 2000 si è arrivati sino alle semifinali per l’alluvione) che mette di fronte l’imbattuto Montjovet (4 vittorie in 4 gare con semifinale con il Challand Saint-Anselme compreso il confronto diretto a Rapy il 1 ottobre per 67 metri) e la seconda dello stesso girone Verrayes (2 successi con Brisma e Chatillon e 2 sconfitte con Montjovet e Chambave). Si gioca con pertse che si è assicurata il Verrayes del presidente Elvis Berga e del capitano Davide Petey con arbitro Nadir Varisellaz di Saint-Victor e assistente Franco Thiebat. Sul campo a fianco è invece in programma la finale degli Juniores B tra Quart e Montjovet.

In A il Montjovet ha utilizzato in campionato 14 giocatori contro i 13 del Verrayes, è primo come buone con 153 in 8 tsachà e il Verrayes quarto con 126 in 7, 9592 metri per il Montjovet in 4 partite contro i 9619 del Verrayes. Nella storia il Montjovet ha vinto 19 trofei di cui 5 autunnali tra il 2004 e il 2017, 8 scudetti e 6 trofei delle età, il Verrayes è invece la plurivittoriosa con 38 trofei di cui 15 autunnali tra il 1958 e il 2021, 15 scudetti e 8 trofei delle età.

La formazione autunnale del Montjovet è composta dai Peaquin - Marcel, Jeil e Remy - e dai Priod - Jean Paul, Ivan, David, Flavio e René -, da Julien Treves, Nicholas Dallod, Luca Carlon, Joel Brunod, Riccardo Brusa e Carlo Christille.

Il Verrayes risponde con Christian Perron, Jadir Vallet, Mathieu Yeuillaz, i Berga - Massimo, Andrea e Elvis -, gli Artaz Denis e Didier, i Navillod Axel e Stefan, François Chapellu, Didier Colombin e Davide Petey e potrebbe anche contare sull’esperienza di Claudio Colombin.

A livello statistico ricordiamo che Laurent Vittaz presidente del Chatillon è primo come buone (27) con terzo Davide Petey con 22 , nono Remy Peaquin con 19 e decimo René Priod con 18 e per metri in testa sempre Laurent Vittaz (2286) con quarto Davide Petey a 1714, ottavo René Priod a 1370, nono Axel Navillod a 1366 e decimo Remy Peaquin a 1341, Denis Perrin di Chambave ha la migliore media con 103 (16 buone e 1649 metri) con secondo Jeil Peaquin a 98.

Serie B, travolgente Fenus

Sabato scorso a Saint-Vincent il Fenus I ha vendicato la sconfitta in campionato e ha battuto nettamente “eunna tsachàcontre dovve” il Valtournenche 1 per 3264 a 2479 giocando una grande partita con assoluto protagonista Mattia Brulard con 18 buone e 1487 metri e bravi pure Jacopo Thabor ed Enrico Nicoletta, con media molto alta. I votornens campioni primaverili – sostenuti da Alex Perron 725 metri con 8 buone, da Kevin Pession 369 con 4 e da Luis Gaspard, 100 di media - hanno posato 31 buone e il Fenus ha risposto con 48 buone e 3264 metri, i gialloneri hanno poi piazzato solo 5 buone e la partita è finita anzitempo con 805 metri di vantaggio ed 1 tsachà inutilizzata per la squadra castellana che aveva già vinto tra i cadetti nel 2016, dopo la fusione, e 3 volte come Nus tra il 2004 e il 2008.

Serie C, domina in Quart

“Eunna tsachà contre dovve” anche nella finale di C a Fénis, nella quale sabato il Quart si è confermato una corazzata, con migliori Samuel Marquin ben 285 con 3 buone e Kevin Davisod 266 con 4 e decisivo in difesa, bissando il successo primaverile e superando il Chatillon III 1197 a 1069 con un margine di 128 metri, malgrado le buone realizzazioni di Davide Barbetta e Marco Porceillon. Il Quart aveva già vinto in B nel 1999 ed è la sezione che ha scritto la storia dello tsan vincendo con varie formazioni di villaggio in serie A per 22 volte, 10 campionati e 12 trofei autunnali.

Femminile, il ritorno del Challand

A Quart, tra le donne è tornato ad imporsi il Challand Saint-Anselme - guidato da Isabelle Grosjacques (6 buone e 331) - che ha giocato molto bene in campo ed è stato più efficace nella paletou del Fenus, imbattuto in autunno, con 216 metri di vantaggio, 1563 a 1347, con pari buone, e la squadra delle ragazze della Val d’Ayas hanno colto il 19esimo titolo su 36 assegnati dal 2011, il settimo autunnale dopo averlo ceduto l’anno scorso alle castellane, che hanno sprecato troppo sabato, a cui si aggiungono dal 2012 ad oggi anche 5 paletou a squadre.

Juniores, finale di alto livello

A Nus, in una sfida tra 2 formazioni di alto livello il Challand -Saint-Victor ha confermato, nell’ultima partita prima di un ricambio generazionale significativo, di essere ancora la squadra regina vincendo sul Verrayes per 1019 metri e prendendosi una rivincita sulla finale primaverile per 2162 a 1143, portando a casa il terzo autunnale dopo il 2018 nel gruppo B e il 2022 nell’A, quando i giovani talenti della Val d’Ayas si erano aggiudicati pure il campionato primaverile. Decisivi in fase realizzativa Michel Guerra 416 con 5 e Mathieu Villanese 365 con 4, brava Céline Darbaz e per i verrayons hanno replicato ma con minore efficacia Henri Nossein 4 buone e 205 metri ed Etienne Meynet 3 e 199.