“Oltre”: al Forte di Bard gli scatti del fotografo Gian Paolo Barbieri
A Gian Paolo Barbieri, che ha segnato la storia della fotografia contemporanea di moda e costume, il Forte di Bard dedica “Gian Paolo Barbieri. Oltre”, una grande retrospettiva realizzata in collaborazione con la Fondazione Gian Paolo Barbieri di Milano, curata da Emmanuele Randazzo, Giulia Manca e Catia Zucchetti, da oggi, sabato 28 ottobre, a domenica 3 marzo nelle sale delle Cantine. Sono esposte 112 fotografie, di cui ben 88 inedite che spaziano dagli anni Sessanta agli anni 2000, frutto di un’approfondita ricerca condotta all’interno dell’archivio analogico dell’artista, patrimonio storico culturale, custodito dalla Fondazione Gian Paolo Barbieri.
Nato in un periodo storico durante il quale si stava affermando la moda italiana, Gian Paolo Barbieri, nato nel 1935 a Milano, è stato uno dei massimi esponenti che ha contribuito alla definizione di prêt-à-porter italiano e di fotografia di moda.
Dapprima nella moda, poi nella fotografia etnica ed erotica, il suo sguardo sul corpo ha indagato e osservato l’anima. Ha preso forma grazie alla fotografia di moda, ha scrutato, pervaso e ha reso universale il linguaggio dei suoi scatti.
La sua sensibilità quasi pittorica per il set design, l'acconciatura e il trucco, gli ha permesso di pubblicare su riviste internazionali come Vogue America, Vogue Italia, Vogue Paris, Vanity Fair e GQ. Personaggi come Diana Vreeland, Yves Saint Laurent e Richard Avedon, fanno parte della sua storia tanto importante quanto le collaborazioni con le attrici più iconiche di tutti i tempi da Audrey Hepburn e Jerry Hall alle top model come Veruschka, Naomi Campbell e Eva Herzigovà. Le campagne commerciali di Barbieri contribuiscono a definire la voce creativa della moda negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta dei brand più famosi: Walter Albini, Gianni Versace, Valentino, Giorgio Armani, Gianfranco Ferré, Saint Laurent e Vivienne Westwood.