“An pomma pe an sei”: scambio di semi
"An pomma pe an sei" era il titolo della manifestazione che si è tenuta domenica scorsa, 22 ottobre, - e che è stata preceduta nella serata di sabato da una cena conviviale - a Petit-Fénis di Nus, organizzata dall’azienda agricola La Gouerze in collaborazione con l’Amministrazione comunale, la Pro Loco e la Trattoria Favre. Si è trattato di un mercato contadino con scambio di semi avente quali obiettivi il ricordarsi e il salvaguardare saperi e sapori di un tempo. Clelia Collé, da tempo autentica conoscitrice ed appassionata di legumi, nell’azienda agricola La Gouerze, della quale è titolare, ne coltiva diverse varietà locali per salvarle e farle conoscere anche attraverso lo scambio dei semi. Nel 2019 si fece apprezzare in tutta Italia quando, a febbraio, partecipò al popolare e quotidiano programma televisivo di Rai Uno “La Prova del Cuoco”, portandovi l’eccellenza agricola valdostana ed esempi di cucina di montagna tra tradizione e rinnovamento. Sempre nel 2019 organizzò con successo la prima edizione di questo mercato contadino con scambio di semi che subì poi di seguito una battuta d’arresto a causa dell’emergenza Covid.
«Sono stata molto soddisfatta di come si è sviluppata questa manifestazione nonostante lo stesso giorno vi fossero nella nostra regione altri eventi a più ampia risonanza come il raduno degli Alpini. - spiega Clelia Collé - Inoltre non vi hanno potuto partecipare gli agricoltori Custodi dei Semi di origine francese a causa della chiusura del tunnel del Monte Bianco. La grande energia che ha unito tutti i partecipanti, sia visitatori che produttori locali, era però tangibile, come quella di una grande famiglia unita. In mattinata si è tenuto l'intervento del ricercatore Luciano Gastaldi sul tema “Utilizzo delle acque funzionali”, al quale è seguito il pranzo a base di polenta e stufato di capra e piatti con prodotti del territorio serviti dalle aziende agricole locali. Quindi nel pomeriggio vi sono stati gli interventi rispettivamente di Marzia Verona su biodiversità e specie in estinzione e del sindaco di Saint-Marcel Andrea Bionaz che ha illustrato il progetto Slow Food per la creazione di un Presidio sul “fagiolo nove grani”, caratteristico del suo Comune».