Nuovo arco sulla tangenziale
Sono terminati ieri, venerdì 27 ottobre, i lavori di posizionamento dell’arco in acciaio sulla tangenziale di Aosta - che era stata chiusa nel tratto dell'autostrada A5 tra i caselli di Aosta est, a Quart, e di Aosta ovest, a Saint-Pierre, da lunedì scorso, 23 ottobre - in corrispondenza dell’attraversamento della cabinovia Aosta-Pila. Il suo scopo è di proteggere i mezzi sottostanti dall’eventuale caduta di oggetti, come sci o bastoncini, dalle cabine. Soprannominata “il ragno”, la struttura ha sostituito quella vecchia in legno lamellare risalente agli anni Novanta e che un anno e mezzo fa era stata demolita. Si tratta di 2 archi disposti a “V” realizzati in acciaio corten e protetti attraverso un ulteriore ciclo di verniciatura. L’opera pesa circa 130 tonnellate e ha uno sviluppo di 60 metri a cavallo dell’autostrada. L’operazione per collocare l’arco sugli appositi basamenti è risultata complessa. Prima è stata realizzata la struttura a lato dell’autostrada su 2 grandi carrelli semoventi. Poi da martedì scorso, 24 ottobre, con apposite gru, è stata messa in sede. L’intervento è stato affidato a maestranze esperte con il supporto di topografi che hanno garantito gli ancoraggi dell’opera sulle fondazioni. Il costo dell’intervento, a carico della Sav, ammonta a circa 2 milioni e 800mila euro, dei quali 300mila euro per la demolizione della struttura preesistente e 2 milioni e mezzo per la realizzazione di quella nuova.