Alpini, l’invasione pacifica di Aosta Evento che rende speciale il centenario

Entra nel vivo il programma delle iniziative per il centenario della sezione Valle d’Aosta dell’Associazione nazionale alpini, racchiuso tra gli eventi del 25esimo Raduno del 1° Raggruppamento Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta-Francia.

Il giorno in cui gli organizzatori si aspettano la maggiore affluenza, che potrebbe toccare le 10mila presenze, sarà domani domenica 22, con la sfilata.

Nel pomeriggio di ieri venerdì 20 ottobre nella sede di Villa Brezzi Antonio Vizzi ha presentato il suo libro per il centenario, dal titolo «In marcia per un altro secolo».

La pubblicazione è il frutto di oltre 2 anni di lavoro con la raccolta di storie e testimonianze di tutti e 71 i gruppi valdostani.

Il programma

Oggi sabato 21 alle 9.30 alzabandiera e deposizione di una corona al Monumento al Soldato valdostano in piazza Chanoux ad Aosta. Successivamente riunione dei responsabili del Centro Studi Ana nella Biblioteca Castello Cantore. Alle 10.15 inaugurazione della Cittadella degli Alpini in piazza San Francesco ad Aosta e alle 11 la presentazione - nei giardini pubblici Emilio Lussu - delle sculture donate alla città opera di Dario Coquillard, Giuseppe Barmasse, Roberta Bechis e Matteo Crestani.

Alle 15 ammassamento all’Arco d’Augusto quindi la partenza della sfilata per raggiungere la Cattedrale. Alle 16.30 i saluti delle autorità, dalle 17 la Messa officiata dal vescovo monsignor Franco Lovignana. Alle 21 è in programma lo spettacolo teatrale «Bello far l’Alpino, ma scomodo...» al Teatro Splendor di Aosta, quindi il concerto del Coro Smalp con il Coro Monte Cervino e Les Enfants du Grand Paradis.

Domani domenica 22 alle 8 l’ammassamento in piazza della Repubblica, alle 9 l’inizio della sfilata (via Monte Vodice, via Adamello, via Saint-Martin-de-Corléans, via Martinet, Croce di Città, via de Tillier, piazza Chanoux e Arco d’Augusto), alle 17 l’ammainabandiera.

La madrina del nuovo Gagliardetto - intitolato alla Medaglia d'oro Ettore Ramires - è Norma De Zan Vietti. Il Labaro Nazionale oggi sabato 21 è retto dall'alpino Alfonso Sagaria, domenica toccherà invece ad Albert Joseph Betemps. Domenica sfilerà anche - con un picchetto di scorta - la Bandiera di Istituto della Scuola Militare Alpina decorata di Medaglia d'argento al Valor Civile. Sia sabato che domenica la sfilata sarà aperte dalla mitica Fanfara della Taurinense.

La targa commemorativa nel Comune di Aosta, i pannelli fotografici esposti sotto i portici del Municipio sottolineano i momenti salienti della vita dell’Ana. La mostra allestita nella sala dell'Hotel des Etats propone, fino a lunedì 27 ottobre, illustrazioni tratte da La Domenica del Corriere degli anni tra il 1885 e il 1964. E poi l’impegno con il Celva, che ha preparato una targa da apporre nel luogo, che sarà indicato dal Comune, in cui l’Ana pianterà un albero, l'albero dei 100 anni, in memoria di tutti i 1.800 caduti della Valle d’Aosta.

Per la giornata di domenica, in occasione della finale delle Batailles de reines all’Arena Croix Noire, è offerta alle Penne Nere una promozione speciale (valida solo per alpini, consorte o accompagnatori non residenti in Valle d’Aosta): ingresso all’Arena a 20 euro a persona, con il biglietto che comprende un piatto a scelta per il pranzo. Sabato 21 e domenica 22 la Skyway offre ai partecipanti al raduno la tariffa ridotta di 29 euro (invece di 59) per andata e ritorno a Punta Helbronner e di 15 euro per l’andata e ritorno al Pavillon, invece di 25 euro.