La tangenziale di Aosta sulla A5 chiude cinque giorni per lavori
La "tangenziale" di Aosta - nel tratto dell'autostrada A5 tra i caselli di Aosta est, a Quart, e di Aosta ovest, a Saint-Pierre - resterà chiuso 5 giorni - dalle 7,30 di lunedì 23 alle 20 di venerdì 27 ottobre - per lavori. In tale lasso di tempo la Società autostrade valdostane-Sav che gestisce il tratto della A5 tra Quincinetto e Aosta, rimuoverà la struttura provvisoria a protezione delle 2 carreggiate all'altezza della telecabina Aosta-Pila e poserà quella nuova. Presumibilmente, però, l’intervento richiederà meno tempo e salvo imprevisti potrebbe terminare in una giornata. L’opera, ricoperta da una membrana impermeabile, sostenuta da 2 archi in acciaio, uniti da una maglia di funi, proteggerà i mezzi sottostanti dall’eventuale caduta di oggetti, come sci o bastoncini, dalle cabine.
La Sav ha scelto di compiere questa operazione durante il periodo di chiusura totale del Traforo del Monte Bianco.
Il precedente "ragno" in legno lamellare, a protezione dell'autostrada sotto la cabinovia, era stato rimosso in soli 2 giorni rispetto ai 4 previsti nel maggio 2022. Il traffico di mezzi pesanti si era riversato ad Aosta e sui Comuni della cintura, con un Tir che, dopo aver urtato un altro veicolo in via Roma, era finito nel cantiere dell'ampliamento dell'Ospedale regionale “Umberto Parini”. La nuova struttura ad arco, in acciaio, dovrebbe garantire una vita utile stimata in almeno 100 anni. L'autostrada sarà chiusa dalle 7.30 di lunedì 23 alle 20 di venerdì 27 ottobre.
Cantieri autostradali in bassa Valle
La Società autostrade valdostane è impegnata anche con cantieri per la realizzazione delle barriere antirumore in corrispondenza dell’abitato di Verrès, in attuazione alla prima fase del relativo piano. «Inoltre si sta procedendo alla realizzazione della nuova barriera spartitraffico centrale - riferiscono dalla Sav - su rilevato nel tratto compreso tra Montjovet e Verrès, oltre ad alcuni interventi localizzati di manutenzione e riqualificazione delle barriere di sicurezza, il tutto in attuazione alle recenti disposizioni impartite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in ordine alla programmazione di una campagna di riqualificazione dei dispositivi di ritenuta stradali». Dalla Sav aggiungono che è in corso pure «L’esecuzione di alcuni interventi puntuali sui rivestimenti delle gallerie, richiedenti obbligatoriamente lo scambio di carreggiata per l’esecuzione in sicurezza e connessi alla puntuale applicazione della regolamentazione tecnica recentemente intervenuta nonché l’ordinaria manutenzione delle pavimentazioni stradali e dei giunti di dilatazione dei viadotti». La Sav precisa che «La pianificazione adottata prevede inoltre di rimuovere tutti i cantieri di lavoro non fissi nel corso dei fine settimana». Infine la Società «Consapevole del disagio indotto all’utenza dalla presenza dei cantieri seppur in assenza di compromissioni della fluidità del traffico» fornisce «Una puntuale informazione alla clientela per il tramite dei pannelli a messaggio variabile, del sito internet della Società (anche in versione mobile) e di messaggistica su piattaforma Telegram, nonché attua, per il tramite del servizio di ausilio al traffico, le misure di intervento necessarie ai fini di minimizzare gli effetti di eventuali turbative della circolazione».