La Salle, 20mila euro per il cinerario: lavori già questo autunno

Cambiano le abitudini delle persone, anche quando si tratta di rendere l’ultimo saluto ai propri cari. E le Amministrazioni comunali si adeguano. Durante l’ultimo consiglio comunale di La Salle - lunedì scorso, 9 ottobre - convocato dal vice sindaco René Jacquemod, si è deciso di realizzare una nuova zona all’interno del cimitero comunale, dedicata alla dispersione delle ceneri dei defunti.

“Sappiamo che molte famiglie, non solo nel nostro paese, ma anche in altre località, da qualche tempo scelgono per i propri cari la cremazione anziché la classica tumulazione - spiega il Vice Sindaco - e il nostro camposanto non dispone di un’area apposita. In molti provvedono alla dispersione delle ceneri in modo autonomo, ma riteniamo che questa pratica vada in qualche modo regolamentata”

“Per questo abbiamo individuato nella zona che si trova a monte dal camposanto un’area verde apposita, corredata da un pozzetto, dove i cittadini potranno dare l’ultimo saluto ai propri cari, in maniera riservata”, aggiunge René Jacquemod. La realizzazione del cinerario, che costerà circa 20mila euro, dovrebbe avvenire già in autunno, se le condizioni meteo lo consentiranno, altrimenti si rimanderà alla prossima primavera.

In programma per i prossimi mesi da parte del Comune di La Salle vi è anche un intervento per la protezione del quadro elettrico a servizio dell’edificio comunale. Qualche tempo fa, alcuni episodi di sbalzi di tensione, probabilmente a causa di eventi atmosferici, avevano danneggiato alcune parti dell’apparecchiatura che risale agli anni Novanta e ora si rende necessario intervenire e al tempo stesso adeguarla alle attuali normative in vigore. “Oltretutto - sostiene ancora il Vice Sindaco - l’apparecchiatura in questione è anche a servizio di alcune strutture comunali che si trovano nelle vicinanze, come l’area verde, il campo da tennis e il campo da calcio, e quindi si rende necessario che l’impianto sia funzionale ed efficiente”. L’intervento costerà intorno ai 26 mila euro.

Durante il consiglio comunale di lunedì scorso, si è discusso anche di toponomastica. E’ intenzione dell’Amministrazione procedere, probabilmente la prossima primavera, con l’adeguamento dei cartelli stradali, presenti nel capoluogo e in tutti i villaggi, con l’inserimento accanto al nome attuale in italiano della corretta dicitura in patois. “E’ un’iniziativa che portiamo avanti da qualche anno, e ora che abbiamo ottenuto le varie autorizzazioni a livello regionale, possiamo procedere. - afferma René Jacquemod - Non abbiamo al momento ancora un progetto finanziato, e per poter realizzare un intervento in maniera completa e adeguata dobbiamo reperire le risorse necessarie”.