Sono stati appaltati i lavori per le 4 Case di comunità finanziate dal Pnrr a Morgex, Châtillon, Donnas e Aosta
Sono stati contrattualizzati i lavori per le 4 Case di comunità previste in Valle d’Aosta con il Pnrr, rispettando il traguardo progettuale intermedio stabilito dal Piano al 30 settembre. I cantieri di ristrutturazione a Châtillon, Morgex, Donnas e Aosta verranno avviati a metà novembre. Al 30 giugno erano stati approvati i progetti esecutivi e lanciata la manifestazione di interesse. Il 12 luglio l’Usl ha indetto la gara con scadenza il 31 agosto. A settembre sono stati eseguiti i controlli amministrativi sui concorrenti e sono stati firmati i contratti di appalto.
«La realizzazione di queste strutture rappresenta un passo fondamentale per migliorare la qualità dei servizi che offriamo alla comunità. - dice Marco Ottonello, direttore amministrativo dell’Usl - Queste case di comunità non solo forniranno un ambiente funzionale e rispondente ai bisogni della popolazione, ma contribuiranno anche a rafforzare il nostro legame con la comunità stessa». «Le Case di comunità - spiega l’assessore alla Sanità Carlo Marzi - rappresentano un importante intervento per la riorganizzazione e il potenziamento dell’assistenza territoriale. Le sedi a media complessità di Morgex e Châtillon e quelle ad alta complessità di Aosta e Donnas, individuate nel Piano della salute e del benessere sociale, saranno punti di accesso territoriali per gli assistiti con la funzione di garantire accoglienza, collaborazione tra i professionisti, condivisione dei percorsi assistenziali e valorizzazione delle competenze».
La Casa di comunità è un luogo fisico ma anche e soprattutto un modello organizzativo per l’assistenza di prossimità al quale i cittadini possono accedere per bisogni di assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale. Nella Casa di comunità di Donnas il polo diagnostico sarà anche potenziato con l’aggiunta di un mammografo e di una Tac. Su altri fronti sempre strutturali i lavori della Centrale operativa territoriale in via Guido Rey sono quasi terminati e per l’adeguamento antisismico di una porzione del presidio Beauregard, già aggiudicato come appalto di progettazione e lavori, si sta ultimando la progettazione.